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La singolista U23 Patricia Merz si è qualificata per i quarti di finale
ROTTERDAM (PAESI BASSI) - Dopo l’”inferno” climatico di ieri (freddo, vento, pioggia, tempesta, onde alte) il “mondiale” riservato alle discipline non olimpiche e U23, è proseguito oggi con le ultime prove eliminatorie e i ricuperi.
Avevamo in gara quattro equipaggi elvetici. Il bilancio può essere considerato molto positivo. Nel singolo pesi leggeri femminile, Patricia Merz non ha tradito le attese della vigilia. L’atleta in forza al SC Zugo ha vinto la prima eliminatoria con grande autorevolezza, senza sbavature senza lasciare scampo alle pur agguerrite avversarie. Basti pensare che la seconda classificata, l’americana Mery Jones ha dovuto concedere alla Merz oltre 3”: un abisso. Entrambe hanno quindi raggiunto l’obiettivo della semifinale. Vanno ai ricuperi Germania (in seconda posizione sino al passaggio dei 1500 metri), Austria, Thailandia e Italia.
La lieta sorpresa è venuta, sempre nel singolo “leggero” in campo maschile. Lo zurighese Silvan Zehnder ha compiuto la grossa impresa di vincere la sua batteria con un tempo di assoluto valore: 7’16”66. Al secondo posto troviamo lo spagnolo José Gomez-Ferie, staccato di oltre 3”. Seguono, nell’ordine, Polonia (seconda al passaggio dei 1500 metri), Finlandia e Armenia. I primi quattro passano direttamente ai quarti di finale.
Non c’è stata l’auspicata reazione da parte del quattro con comprendente lo zurighese Jakob Blankenberger, ritenuto dagli “addetti ai lavori” l’astro nascente del canottaggio svizzero. Il quartetto, terzo ieri nelle qualificazioni, oggi non è andato oltre il 4° rango in 6’18”28 (passavano i primi due) alle spalle di Nuova Zelanda, Stati Uniti e Germania. Il nostro armo dovrà quindi accontentarsi della finale B (dal 7° al 12° rango).
Stesso risultato per il due senza femminile di Andrea Fürholz e Debora Hofer. Ricupero amaro per la singolista zurighese Kirstin Minas e per il due senza PL (in gara come riserve) di Daniel Molino e Kaspar Bührer, entrambi gli equipaggi hanno concluso la prova al 5° rango.
In campo italiano da segnalare l’accesso alle semifinali dell’otto U23 comprendente Guglielmo Carcano, già medaglia d’oro ai Campionati svizzeri 2010 nel singolo U17 con la maglia del Club Canottieri Lugano.
Mercoledì entreranno in scena gli juniori. Alle 10.35 scenderà in acqua il 4 di coppia femminile con la luganese Olivia Negrinotti. Occuperà la terza corsia. La griglia di partenza è completata da Stati Uniti, Romania e Nuova Zelanda. Alle semifinali passano i primi due equipaggi. Gli altri dovranno sottostare ai ricuperi.
