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Bello spettacolo nelle categorie dei massimi ai campionati mondiali di judo di Astana
ASTANA (Kazakistan) - Bello spettacolo nelle categorie dei massimi ai campionati mondiali di judo di Astana. Nei -100 kg si è imposto il giovane giapponese Ryunosuke Haga. Bella posizione, attacchi decisi ma pochi punti a segno. Il giapponese è arrivato alla finale contro il tedesco Frey senza marcare ippon (ossia la vittoria prima del limite) e, anche nella finale, ha avuto la meglio per il numero minore di sanzioni.
Il francese Teddy Riner si è confermato campione mondiale dei + 100 kg sconfiggendo in finale il giapponese Shichinosohe per wazaari di sumi-gaeshi. La superiorità fisica ed ora anche tecnica del francese, originario della Guyana nato nel 1989, impressiona: quattro ippon in cinque incontri il suo tragitto in questi campionati.
Tra le donne la categoria dei +78 kg è stata vinta dalla cinese Song Yu.
Al termine delle competizioni individuali il Giappone guida il medagliere con sei medaglie d’oro, seguito dalla Francia e dalla Corea del sud che hanno ottenuto ciascuna due medaglie d’oro. Nel complesso il risultato del Giappone impressiona avendo conquistato il podio in sei categorie maschili sulle sette previste ed in tutte e sette le categorie femminili. Si può certo dire che la squadra del Sol levante è già pronta per le olimpiadi di Rio della prossima estate.
Deludenti, a questi mondiali, alcune nazioni rinomate. La Russia si è dovuta accontentare due medaglie d’argento , l’olanda di una medaglia di bronzo. Nulla di fatto invece per Italia, dove la federazione è stata criticata per alcune scelte e il tecnico Maddaloni ha rassegnato le dimissioni e per la Svizzera che non ha centrato l’obiettivo della qualificazione olimpica in questi campionati. Al centro nazionale di Brugg bisognerà rimboccarsi le maniche, e non è detto che ciò basti. Domani la competizione a squadre.
