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CANOTTAGGIOEccellenti risultati dei ticinesi ai "nazionali" sul Rotsee

05.07.15 - 18:05
Podio sfiorato per Comandini nel singolo U19
Eccellenti risultati dei ticinesi ai "nazionali" sul Rotsee
Podio sfiorato per Comandini nel singolo U19
SPORT: Risultati e classifiche

LUCERNA - L'afa soffocante non ha risparmiato il bacino del Rotsee. Doppia fatica per i 600 atleti che hanno dato vita ai Campionati nazionali 2015. Poche le sorprese nel contesto seniori. L'unica, ma di un certo peso è scaturita dal singolo maschile. Il favorito d'obbligo, Roman Röösli, campione uscente si è visto superare anche assai nettamente da Nico Stahlberg di Kreuzlingen, compagno dell'atleta della Svizzera centrale nel 4 di coppia rossocrociato. Sesto rango per il luganese Samuel Schawalder. Nessun problema per Jeannine Gmelin, campionessa uscente e medaglia d'argento ai recenti Campionati europei di Poznan. Sempre nel contesto seniori, da sottolineare la medaglia di bronzo ottenuta da Francesca Bertini, nel doppio pesi leggeri, in compagnia della zurighese Eliane Baumberger.

Ma veniamo ai ticinesi, presenti a questi campionati con una flotta decisamente "corposa,", soprattutto nelle categorie U15 e U17, per le quali il titolo ha solo carattere ufficioso.

Nel singolo U19 c'era molta attesa per Aurelio Comandini, sempre fra i migliori nelle gare sin qui disputate. Il portacolori della "Ceresio" ha solamente sfiorato il podio nell'atto. conclusivo dopo aver nella giornata d'esordio la prova di qualificazione, facendo segnare un tempo di tutto rispetto: 7'26". Il titolo, come nelle previsioni della vigilia, è andato allo zurighese Pascal Ryser (RC Thalwil). Alle sue spalle troviMo, nell'ordine, Daniel Molino di Uster e Romain Battistolo del Rowing Club Lausanne. Comandini porta a termine una stagione ricca di soddisfazioni. Il portacolori della "Ceresio" è in possesso in una buona tecnica di base, unita quella giusta cattiveria che gli consentono di tener testa alla pur qualificata concorrenza d'oltreoceano Gottardo. Poca gloria invece per l'altro singolista luganese in gara, Elie Jaumin, costretto ad alzare bandiera bianca, dopo sole poche palate nella gara di qualificazione di sabato per un banale incidente tecnico. Con ogni probabilità il pupillo di Sergio Cuttica non ha saputo genitore la pressione psicologica che si è vieppiù accentuata nei giorni precedenti il più importante appuntamento stagionale.

Nella categoria U17, Olivia Negrinotti, non ha tradito le attese della vigilia. Gara gagliarda la sua, sempre condotta su buoni ritmi che la consentito di inserirsi al terzo posto assoluto a un soffio dall'"argento" andato alla Nussbaumer di Zugo.

In campo maschile, solo discreta la prova offerta dal 4 di coppia luganese che ha dovuto accontentarsi del 5. rango in una gara dominata dal Reuss di Lucerna.

È nella categoria U15 che il Ticino può vantare un potenziale di tutto rispetto e ci fa guardare al futuro con un certo ottimismo. Nel doppio, alle spalle del FRC Morges, troviamo ben tre formazioni di casa nostra. Nell'ordine: "Ceresio" (Patrick Giust, Luis Schulte)' Lugano (Ivan Sokolov, Giulio Bosco), Locarno (Pietro Guscetti, Ivanoe Petrosilli). giusti si è poi inserito al 6. rango nella finLe A del singolo. Il compagno di società Antanas Balciunas si è imposto nella finale B. Premiata con un meritatissimo 4. posto la combattività del 4 di coppia del Lugano (Bucci, Shadlou, Sokolov, Bosco). In campo femminile, da sottolineare il 4. rango conseguito dal doppio della Locarno formato da Sofia Pasotti e Alice Mossi e il sesto, sempre del sodalizio sopracenerino nel doppio quattro.

Ticinesi in gran spolvero anche nei master, grazie a Schubiger, Poretti (Ceresio), Bevilacqua, Gravina (Lugano) nel doppio, Briganti, Aldeghi e Syfrig (Lugano) nel singolo e quattro di coppia).

La challenge Ugo Fovanna, riservate alle categorie U15 e U17 è stata vinta da CA Vésenaz, seguito dal FRC Morges.

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