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Il pilota di Tavullia si è lasciato andare a delle dichiarazioni interessanti dopo il suo passaggio alla moto giapponese. Il dottore salirà in sella al suo nuovo mezzo nei test di Valencia in novembre
INDIANAPOLIS (USA) - Non si è placato ancora l'eco del passaggio, ora ufficiale, di Valentino Rossi in Yamaha nel 2013. L'argomento è stato dibattuto anche nella conferenza stampa che, come al solito, precede di un giorno la discesa in pista dei bolidi del Motomondiale. Teatro di questo Gran Premio, sarà la pista mitica di Indianapolis anche se non quella originale della Formula Indy e della 500 miglia. Lorenzo guida la classifica con 23 punti su Dani Pedrosa e 32 sul suo compagno in Hrc, Casey Stoner, decisi a smorzare i piani di fuga del maiorchino della Yamaha.
Valentino Rossi ha risposto a tutta una serie di domande sulla sua scelta, sul suo futuro, sulla Ducati e sulla Yamaha anche in chiave Lorenzo: "Torno in Yamaha, ma è diverso da prima. Ora è Lorenzo il numero uno. Tra me e Jorge non ci sarà nessun muro. I rapporti sono migliorati e devo scoprire se sono ancora competitivo oppure no. Purtroppo con la Ducati le cose non sono andate come dovevano, ed è triste per i tifosi italiani. Ho dovuto scegliere la moto che credo sia la più competitiva per quelli che potrebbero essere i miei ultimi due anni nelle corse". Intanto il ritorno di Rossi in sella alla Yamaha ha già una data: avverrà nei test di Valencia il 13-14 novembre.
A fare scalpore, due giorni fa, anche le dichiarazioni, al pepe, di Casey Stoner nei riguardi della scelta di Rossi e delle sue lamentele sulla Ducati che l'australiano ha portato al titolo tre anni fa. Stoner ha smentito queste dichiarazioni: "Non ho rilasciato nessuna intervista. Sono stati ripresi concetti di più di un anno fa". (ITM)
