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CALCIOMarchesano: "Abbiamo mostrato qualcosa in più"

05.05.12 - 23:31
Il centrocampista granata è felice per la fondamentale vittoria ma è già concentrato sui prossimi impegni che sarebbe "imperdonabile sottovalutare". Moriero: "Niente da rimproverare ai miei"
Ti-Press/Gabriele Putzu
Marchesano: "Abbiamo mostrato qualcosa in più"
Il centrocampista granata è felice per la fondamentale vittoria ma è già concentrato sui prossimi impegni che sarebbe "imperdonabile sottovalutare". Moriero: "Niente da rimproverare ai miei"
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BELLINZONA – Potrebbe essere stata la partita decisiva: da una parte il Bellinzona vincente e galvanizzato in vista del finale di stagione con il chiodo fisso dello spareggio, dall’altra il Lugano, sconfitto e abbattuto sopratutto guardando la classifica che ad oggi dice -4 dai granata secondi e -2 dall’Aarau.

Umori ovviamente diversi negli spogliatoi al termine del 2-0 del Comunale, con il tecnico del Lugano Francesco Moriero, l’unico a presentarsi e prestarsi alle domande dei giornalisti, che non ha nascosto l’amarezza per il KO, ma che ha comunque voluto sottolineare l’impegno messo in campo dalla sua squadra: “Abbiamo dato il massimo e non posso rimproverare niente ai miei ragazzi. La prestazione della squadra è stata buona nonostante le condizioni precarie del campo. Siamo molto dispiaciuti per la sconfitta, ma ci sta di perdere contro questo Bellinzona, che non ha rubato nulla. Peccato per quel paio di occasioni non sfruttate prima dell’1-0 perché potevano cambiare l’inerzia dell’incontro”.

Ora però la situazione di classifica, dopo il solo punticino raccolto nelle ultime due giornate contro Locarno e Bellinzona, si è fatta critica e lo spareggio si è ulteriormente allontanato... “Siamo tranquilli. Mancano ancora tre partite e possiamo assicurare con non molleremo di un centimetro. Rimettiamo in gioco tutto quanto e settimana prossima proveremo a rilanciarci”.

Ancora una volta protagonista (ormai ha abituato tutti così bene...), il centrocampista del Bellinzona Antonio Marchesano era raggiante per il fondamentale successo: “È stato davvero difficile giocare su questo terreno, a memoria non ricordo di aver mai disputato una partita in queste condizioni. Tuttavia la circostanza toccava entrambe le squadre quindi non c’erano scuse. Forse si sono viste meno le qualità tecniche, quindi la differenza l’ha fatta la voglia di vincere e noi abbiamo dimostrato di averne avuta di più del Lugano. All’inizio però, con il campo ancora accettabile, qualcosa in più di loro l’abbiamo mostrato”.

Un derby è sempre un derby e per il “folletto” granata la soddisfazione è doppia: “Tengo moltissimo alle sfide soprattutto contro il Lugano. All’andata non potei giocare e stavolta volevo esserci a tutti i costi. Dispiace un po’ per le condizioni climatiche che non hanno favorito un gioco più spettacolare, ma con pioggia, neve o sotto il sole cocente, ciò che contava era solo vincere”. E adesso il Bellinzona è la candidata più accreditata per lo spareggio... “Mancano ancora tre partite e sarebbe un errore imperdonabile sottovalutare gli avversari. Non molliamo e puntiamo decisi a conquistare nove punti perché l’Aarau come anche il Lugano, non ci concederanno nulla”.

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