MOTOMONDIALEVale Rossi: "Sarà importante migliorare"

BORGO PANIGALE (Italia) - In vista del Mondiale di MotoGp che avrà inizio l'8 aprile al Losail Circuit in Qatar, oggi è stata finalmente presentata la nuova Ducati Desmosedici Gp12, la moto con la quale correrà Valentino Rossi in questa stagione. Presentata via ‘Facebook', il "Dottore" ha subito scattato una foto del nuovo bolide di Porgo Panigale per poi postarla su ‘Twitter': "Speriamo di continuare a fare divertire i tifosi - si augura Rossi -. Negli ultimi anni sono state fatte delle gare divertenti, che hanno avvicinato tanti tifosi italiani alle moto". Sulla nuova Ducati il sei volte campione del mondo in MotoGp racconta: "Abbiamo iniziato a lavorare su questa moto un mesetto fa con i primi test di Sepang - queste le parole riportate da ‘Yahoo' -. Filippo (Preziosi, ndr) e i ragazzi hanno fatto un grande lavoro, la moto è cambiata rispetto all'anno scorso e avremo bisogno di un po' di tempo per capirla bene".

Sul test in Malesia si dice soddisfatto: "Abbiamo iniziato nel primo test molto bene - prosegue Rossi -, subito il feeling con la moto nuova è stato positivo. Eravamo contenti alla fine dei tre giorni, abbiamo fatto tutto quello che dovevamo fare. Avevamo ancora un po' di problemi in uscita di curva, dove perdiamo un pochino, e non siamo riusciti a risolverli nel secondo test. Ma sappiamo che ci vorrà un po' di tempo, abbiamo tanti progetti, tante cose nuove da provare durante la stagione".

Il "Dottore" promette soddisfazioni nel Mondiale: "Vogliamo cercare di essere là davanti, per le posizioni che contano - assicura -. Ci abbiamo provato l'anno scorso ma abbiamo fatto fatica, speriamo quest'anno invece di migliorare gara dopo gara ed essere competitivi il prima possibile". E sostiene che "Con questa configurazione è anche più facile lavorare sulla moto, per fare le modifiche ci vuole meno tempo, anche durante i turni di prove. Correre per la Ducati ha un sapore particolare, specie per un italiano ma in generale, perché è un marchio che affascina in tutto il mondo", così conclude Rossi. (ITM)