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Due gol per tempo, esordio spettacolare dei tedeschi di Loew
Miglior esordio Loew non poteva sperare. La sua Germania stende l'Australia 4-0 con due gol per tempo e chiarisce immediatamente i rapporti di forza nel girone D. Tre punti come quelli del Ghana, nel prossimo incontro battere la Serbia vorrebbe dire qualificazione anticipata. E dire che nelle prime battute i tedeschi parevano addormentati. Tutto gira nel volgere di pochi minuti. Al 3' Garcia approfitta di un rimpallo per colpire a botta sicura dall'area piccola, Neuer ribatte con ottima scelta di tempo. All'8', al primo affondo, passa la Germania: Muller assiste Podolski, che dal vertice sinistro dell'area dei "socceroos" sferra un mancino potente su cui Schwarzer piega i guanti.
Di qui in poi è un monologo tedesco: Klose fallisce una facile conclusione su assist di Podolski, quindi si fa perdonare correggendo di testa un traversone da destra di Lahm. L'Australia non si scuote nemmeno sullo 0-2, centrocampo folto ma lento e passivo. Ozil ha due opportunità per triplicare, ma non è freddissimo e il risultato con cui si chiude la prima frazione va stretto agli uomini di Loew.
Nella ripresa l'Australia parte con un altro piglio e tenta di preoccupare gli avversari. Ci riesce fino al 56', quando Cahill è espulso per un tackle a centrocampo. È il colpo del ko: praterie per la Germania, che in 2' fa poker con Muller, abile a liberarsi in area e a scoccare un diagonale nell'angolino opposto, e con il brasiliano naturalizzato Cacau, entrato da 60 secondi e al posto giusto sul servizio di Ozil. Loew concede la passerella a Podolski, Klose e Muller, protagonisti di una Germania apparsa davvero in forma.
Per l'Australia un esordio preoccupante: rispetto alla squadra che mise alle corde l'Italia negli ottavi di finale di Germania 2006, pochi giocatori di caratura internazionale capaci di fare la differenza. Verbeek dovrà cambiare qualcosa per cercare un'improbabile qualificazione.
Daniele Todisco
Datasport
