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CANTONEForse riusciremo a mantenere almeno un pezzo delle nostre tradizioni

29.03.15 - 06:00
Davide Dada Rossi, Consigliere comunale Mendrisio e candidato al Gran Consiglio PPD+GG nr. 16
Foto Ti-Press
Forse riusciremo a mantenere almeno un pezzo delle nostre tradizioni
Davide Dada Rossi, Consigliere comunale Mendrisio e candidato al Gran Consiglio PPD+GG nr. 16

Forse riusciremo a mantenere almeno un pezzo delle nostre tradizioni. Mi riferisco al futuro della Fiera di San Martino di cui con Sanzio Guidali, tramite un’interrogazione al Municipio, avevamo chiesto nel mese di novembre alcune delucidazioni. Alcuni campanelli d’allarme ci avevano preoccupato delle sorti dei questa manifestazione: compressa dal nuovo svincolo autostradale da una parte, dalle necessità degli accessi alla zona industriale dall’altra, la Fiera ci è parsa a rischio soffocamento. Non di meno le restrizioni sempre maggiori per i capannoni, come il tradizionale camino della Gioventù Rurale del Mendrisiotto. Durante l’ultima edizione era infatti rimasto spento per ordine delle autorità cantonali che avevano chiesto l’applicazione delle nuove e restrittive norme anti-incendio. Era un elemento importante che caratterizzava l’atmosfera della fiera e di quel capannone che è poi il baricentro della festa. 

Dalla recente risposta del Municipio, la Fiera di San Martino risulta essere una manifestazione “unica e di inestimabile valore per la Città”. Siamo contenti di apprendere che l’Esecutivo ha lavorato per salvaguardare l’area della fiera, ottenendo un aumento degli spazi con l’affittuaria del terreno che ospita un vivaio di piante e che desidera inoltre puntare su un azzonamento di attrezzature pubbliche per i terreni fra via Penate e la chiesa di San Martino. È importante anche continuare a dare la priorità – se non addirittura l’esclusività – ai proprietari delle bancarelle di prodotti agricoli e artigianali residenti del Mendrisiotto.

Concludendo sono felice che il Municipio abbia preso un impegno verso i cittadini e verso le associazioni che tramandano questa importate tradizione oltre che con le parole anche con dei fatti concreti. Ora la speranza è quella di poter rivedere quel fuoco acceso con forse un bel maialino o un paiolo di polenta a cuocere.

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