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L'attore crede che non sia necessario risolvere un litigio prima di andare a letto
LOS ANGELES - Per Chris Pratt bisogna "dorrmici sù".
L'attore statunitense - sposato con Anna Faris, con cui ha avuto il figlio Jack, di 4 anni - infatti non ritiene sia necessario risolvere una questione che ha portato ad un litigio con il proprio partner prima di andare a letto.
«Mi è capitato di parlare con persone che credono che non si debba andare a letto arrabbiati - ha dichiarato Pratt a Entertainment Tonight - Io penso che questa sia spazzatura. A volte andare a letto furiosi aiuta. Ma almeno cercate di sfiorarvi gli alluci.... capite cosa intendo? Almeno quello e dirsi: 'Ok ne riparliamo domani. Ora voglio dormire un po''».
Nel corso della stessa intervista, Chris è entrato nel merito delle dichiarazioni di Scott Eastwood che lo ha "accusato" di avergli soffiato una parte in "Passengers".
La replica dell'attore 37enne non si è fatta attendere: «Oh Gesù! Non sapete quanti ruoli mi sono stati soffiati da altri attori. Ho fatto provini per anni e anni. Ho fatto dei provini, che puntualmente si sono rivelati dei flop. Fa parte del gioco. Bisogna capire che a volte va così e basta».
Chris ha recentemente annunciato di volersi concedere un periodo di pausa di sei mesi dal set, per poter trascorrere più tempo con la sua famiglia.
«Non mi fermo da 14 mesi. Ho fatto tre film, uno dietro l'altro. Ho bisogno di una pausa di sei mesi», ha dichiarato Pratt.
