Cerca e trova immobili

STATI UNITIGwyneth Paltrow: "Temevo per la vita dei miei figli"

09.02.16 - 17:43
L'attrice rivive in aula l'incubo della persecuzione: aperto il nuovo processo allo stalker che l'ha tormentata per 17 anni.
Gwyneth Paltrow: "Temevo per la vita dei miei figli"
L'attrice rivive in aula l'incubo della persecuzione: aperto il nuovo processo allo stalker che l'ha tormentata per 17 anni.

LOS ANGELES - Due ore e mezza di deposizione. Un lasso di tempo interminabile per Gwyneth Paltrow che oggi ha testimoniato contro Dante Siou, lo stalker che l’ha perseguitata per 17 lunghi anni. Visibilmente scossa, l’attrice non è riuscita a trattenere le lacrime nell’aula del tribunale di Los Angeles mentre raccontava quegli anni di paura e persecuzione. Con la voce rotta ha letto alcuni degli innumerevoli messaggi ricevuti  dal 67enne, il quale era già stato condannato nel 2000 per stalking e ricoverato in una struttura per problemi mentali per poi tornare nel 2009 ad accanirsi sulla diva. Dante Siou oggi deve infatti rispondere della sua condotta tra il 2009 e il 2015, in particolare delle lettere, dei messaggi e degli oggetti non richiesti inviati in molteplici occasioni all'attrice. Parole d’amore ma anche di morte e a carattere sessuale di cui la vittima ha dato un’idea in aula.  Quando le è stato chiesto se temesse per la sicurezza dei suoi figli. "Si", ha risposto Gwyneth Paltrow  in lacrime. Poi, una volta ricompostasi, ha aggiunto: "Ho paura perché la natura delle sue comunicazione è fuori da ogni logica".

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE