CANTONECom'è evoluta la musica in Ticino? Parlano gli esperti

CASTIONE - Abbiamo scambiato quattro chiacchiere con David Camponovo, responsabile della rivista Ticino By Night & Day e organizzatore di eventi.

L’ultimo appuntamento organizzato da David, “Il Ticino, la musica e i giovani”, tra l’altro, è in programma proprio questa sera, a partire dalle 20 al Centro Eventica di Castione.

David, cosa puoi anticipare?

Nel corso della serata verrà presentato il giovane cantautore Theo, che con la sua “Because Of You” rappresenterà la Svizzera italiana alla finale nazionale di Eurosong, in programma il 13 febbraio. A esibirsi sul palco non sarà l’unico: coloro che ci raggiungeranno avranno modo di assistere anche alle performance del Trio Encuentro e della giovane rapper Ann Adrett. Inoltre, grazie alla partecipazione di numerosi ospiti – tra cui Jacky Marti, Kiko Berta, Silvan Zingg e Pablo Meneguzzi – si discuterà sull’evoluzione della musica nel nostro cantone in questo ultimo quarto di secolo.

Prendendo spunto da quest’ultimo aspetto, so che tante giovani formazioni ticinesi lamentano il fatto di non venire prese in considerazione dalle label di oltre Gottardo. Tu che ne pensi?

Negli ultimi sette-otto anni, grazie alle nuove tecnologie, è diventato molto più facile produrre musica. Ciò che è sempre più difficile è invece trovare i giusti contatti al fine di promuovere al meglio una sola canzone, come un intero album. Questo penso si possa legare anche a ciò che mi dici tu…

Tu organizzi eventi alle nostre latitudini da oltre quindici anni: quali le difficoltà che si riscontrano regolarmente?

In Ticino se ne organizzano sempre di più, e questo mi fa molto piacere. La seccatura è che spesso si accavallano, soprattutto durante il periodo estivo, ovvero nel momento in cui l’offerta è ovviamente ancora più ampia.

Per risolvere il problema, dovrebbero quindi intervenire il Cantone e i Comuni?

Con un costante impegno di tutti gli organizzatori, secondo me, basterebbe una piattaforma web in grado di raccogliere tutti gli eventi in programma nella nostra regione. Grazie ad essa si potrebbero evitare tanti accavallamenti e malumori. Già esistono portali che offrono un tale servizio, ma ciò che manca, almeno dal mio punto di vista, è il coordinamento e la comunicazione tra gli addetti ai lavori.

Un progetto, questo, su cui lavorerai in un prossimo futuro?

È un’idea, questa, su cui aveva già lavorato Claudio D’Agostino (ex presidente dell’Associazione Ticinese Organizzatori di Eventi) ma, alla fine, non è mai stata sviluppata. Se qualcuno vuole cogliere al volo questo spunto e incominciare a lavorare sul progetto, ben venga! Io sono a completa disposizione per suggerimenti e consigli…