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Intervista esclusiva al figlio di Clint Eastwood
GINEVRA - È talentuoso e sexy. 20 Minuten ha avuto l’opportunità di intervistare in esclusiva l’attore Scott Eastwood.
Scott, sei qui a Ginevra nell’ambito del gala organizzato da Iwc. Quanto è importante per te il lusso?
Non ha molta importanza. Mi piacciono gli elicotteri, gli aerei privati, le auto d’epoca e alcuni orologi classici, che potrei definire, questi ultimi, gli unici gioielli che indosso.
Possiedi un elicottero privato?
Mio padre ne ha uno, a volte lo prendo in prestito.
Per quale motivo?
Per divertirmi e per spostarmi qua e là. Mi capita spesso di volare da San Diego a Los Angeles.
Per molte ragazze i piloti sono sexy. Sei d’accordo?
Diciamo che è sexy possedere un jet privato! Inoltre, io amo la liberta, non mi piace attenermi agli orari dei voli e non vado pazzo per gli aeroporti pubblici.
Perché?
C’è sempre troppa gente e, in particolare a Los Angeles, ci sono troppi paparazzi.
Sei stato definito uno degli attori più attraenti gli ultimi anni. Sei d’accordo?
No, assolutamente no. Ci sono migliaia di ragazzi più attraenti di me. Solo in California sono uno dei tanti.
Molte donne non ti vedono così come dici tu...
Sono molto gentili! Puoi ringraziarle?
Sei il figlio di Clint Eastwood. È stato più facile entrare nel mondo del cinema?
Tanti provini sono andati male e molti ruoli che avrei voluto non sono riuscito a ottenerli...
