Cerca e trova immobili

LUGANOLa maternità? Ve la racconto su YouTube

08.06.15 - 15:28
È sbarcata sul web “Oh mamma mia!”, la serie di short stories che raccontano anche l’altra faccia della maternità
La maternità? Ve la racconto su YouTube
È sbarcata sul web “Oh mamma mia!”, la serie di short stories che raccontano anche l’altra faccia della maternità

LUGANO - Ci sono donne che hanno avuto figli senza cercarli, donne che li hanno concepiti perché desiderose di diventare madri e donne che a un certo punto della loro esistenza si sono dette perché no? “ Non ho mai creduto all’orologio biologico e non ho mai pensato che la maternità fosse la massima realizzazione di una donna ”, racconta infatti Alessandra Bonzi che su YouTube ha lanciato “Oh mamma mia!”, web serie sul mondo della maternità. “A un certo punto con il mio compagno ci siamo detti: è la cosa più naturale del mondo, se arriva bene, se non arriva fa niente , si può essere felici lo stesso”.

Certo. Un conto, tuttavia, è dire lasciamoci stupire, un conto è scoprire che madre natura ha fatto il suo dovere.  “Quando ho saputo di essere incinta non ho dormito per due notti perché, chiaro, ero entrata in qualcosa di cui ignoravo tutto”. Inutile leggere libri, “Da brava secchiona ho divorato di tutto. Ma quando alle 4 della mattina ti catapulti in ospedale perché non sai cosa fare, ti rendi conto che quei libri lasciano il tempo che trovano.

A quasi tre anni di distanza dalla nascita di Emiliano, Alessandra racconta ancora con un sorriso di sentirsi una disadattata: “Ci sono donne che entrano totalmente nella maternità e si identificano con quella. Io in realtà sono ancora l’Ale… mi sento una mamma imperfetta a confronto di un modello di madre perfetto che persiste malgrado ci siano fior di blogger che raccontano il vero volto della maternità. “Oh mamma mia¨” nasce un po’ per questo, è un  modo per scardinare quest’immagine della perfetta donna-madre”.

Cosa ti aspettavi succedesse pubblicando online “Oh mamma mia!”?

Mi aspetto tuttora di raggiungere il maggior numero di mamme e papà possibile e che ognuna di queste persone si diverta e sorrida per un paio di minuti.

Sarebbe interessante sapere cosa ne dirà Emiliano da grande…

In realtà Emiliano non è il protagonista, sono più le dinamiche che scatena a finire sotto i riflettori. In ogni caso me lo vedo già adolescente che dieci volte al giorno mi dice “cioè mamma che c…zo hai detto? Una più o una in meno, ormai sarà dentro nel brodo. Staremo a vedere…

Non è vero che i bambini sono… 

Oh mamma mia… non è vero che sono quello che sembrano!

Non sapevi che essere mamma volesse dire…

Non avere più un attimo per sé.

Per  Kate Middleton provi? 

Una grandissima invidia perché voglio dieci tate come lei! Le voglio anch’io!

A quando il secondo bimbo?

Domanda complicata: fino a tre mesi fa ero proprio in sciopero. Adesso? Vediamo. Se arriva bene, se non arriva? Bene uguale.

Visto com’è andata la prima volta…

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE