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Mercoledì 12 novembre la sonda Rosetta sarà finalmente così vicina alla cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko da rilasciare il piccolo lander Philae
PARIGI - Conto alla rovescia per il primo atterraggio su una cometa. Mercoledì 12 novembre la sonda Rosetta sarà finalmente così vicina alla cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko da rilasciare il piccolo lander Philae.
Per dieci anni Rosetta ha portato con se, attraverso il Sistema Solare, questo veicolo. La fase finale comincerà alle 15,00 del 12 novembre, quando scoccherà l'inizio della lunga fase di discesa verso una delle aree più attive di questo vero e proprio fossile del Sistema Solare.
Il sito, indicato con la lettera J, si trova sul lobo più piccolo della cometa, è riscaldato dal Sole ed è una delle aree nelle quali la cometa è più attiva. La scommessa è rilasciare il lander nel posto giusto al momento giusto. Il via scatterà alle 20:30 dell'11 novembre, quando si verificherà che Rosetta si trova nella traiettoria esatta per la manovra di atterraggio.
All'01:30 del 12 novembre è prevista una seconda verifica e un'ora e mezza più tardi una terza. Alle 07:03 Rosetta si preparerà a rilasciare il lander Philae, alla distanza di 22,5 chilometri dalla cometa. Il 'go' per la separazione è atteso fra le 07:35 e le 08:35, ma la conferma della manovra arriverà solo alle 10:03. Dopodiché comincerà un'attesa di quasi sette ore, prima di avere la conferma dell'atterraggio, previsto alle 17:02.
Lanciata dall'Agenzia Spaziale Europea (Esa) il 2 marzo 2004, la sonda Rosetta è una missione unica.
Di Enrica Battifoglia ANSA/ats ans
