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L'ex fidanzata Elsie Hewitt gli ha fatto causa per un milione di dollari
LOS ANGELES - Ryan Phillippe è rattristato e disgustato dall'accusa di violenze domestiche che gli è stata rivolta.
L'attore è orripilato dopo che l'ex fidanzata Elsie Hewitt gli ha fatto causa per un milione di dollari, accusandolo di averle fatto violenza dopo una lite avvenuta a luglio, sebbene lui insista nel dire che si tratta assolutamente di una calunnia.
In un comunicato su Twitter ha scritto: «Sono rattristato e disgustato dalle false accuse che mi sono state rivolte. Quando questi proclami sono stati fatti, io ho collaborato con le autorità ed è stata condotta un'investigazione approfondita. Come uomo, cresciuto da una donna in una casa dove i diritti femminili sono sempre stati un tema molto importante, sono davvero orripilato dal fatto che il mio nome possa essere trovato in articoli che parlando di violenza domestica».
«Sono una figura pubblica da 25 anni e molte cose false sono state dette e scritte su di me. È una cosa che impari ad accettare se scegli una professione come la mia. Stavolta però è diverso», ha aggiunto.
«La violenza domestica è una cosa che molte donne devono affrontare nel mondo reale e non dovrebbe essere mai utilizzata per ottenere vantaggi economici. È una cosa sbagliata. Questo non sono io. Tutte le accuse che mi sono state rivolte sono false», ha poi concluso Ryan.
