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Il frontman degli U2 ha rivelato di non essere ancora nelle condizioni di suonare la chitarra a cinque mesi dal terribile incidente in bicicletta
LONDRA - A cinque mesi dalla terribile caduta in bicicletta, avvenuta a Central Park, New York, Bon Vox ammette di non essere ancora nelle condizioni di poter suonare la chitarra. "Ho la sensazione di avere la mano di qualcun altro - ha confessato il frontman degli U2 al 'New York Times' - ma mi hanno detto che le nervature guariscono di circa un millimetro a settimana. Di questo passo, saprò in circa 13 mesi se sarò nelle condizioni di tornare o meno".
"La spalla va meglio. E anche la faccia. Ma il vero problema è il braccio perché non mi permette di suonare la chitarra", ha aggiunto.
A inizio anno, il cantante irlandese, spaventava i fan mettendo in dubbio il suo ritorno sulla scena musicale. "Il recupero sta risultando molto più lento di quanto pensassi - rivelava precedentemente - detto ciò, non so se tornerò a suonare ancora. La band mi ha ricordato che ciò non dipende né da loro, né dalla civilizzazione occidentale.
"Personalmente sentirei molto la mancanza di posare le dita sui tasti della mia Gretsch Irish Falcon verde o di quella rossa. Anche solo per il piacere di farlo, oltre al fatto che le uso per scrivere i pezzi" - e scherzava -"Ma vi risulta forse che The Edge, Jimmy Page o qualunque altro chitarrista abbia un gomito di titanio, come me?".
