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L'attore parla dei suoi figli effettuando dei parallelismi con il suo nuovo film "The Water Diviner"
LOS ANGELES - Russell Crowe crede che la paternità abbia cambiato la sua vita nel profondo e che il ruolo di genitore di Tennynson e Charles, rispettivamente di 8 e 11 anni, gli abbia offerto degli spunti anche sul set del suo ultimo film 'The Water Diviner'.
L'attore ha rivelato a E!News: "Sai, una volta che si hanno dei figli, ogni cosa che fai nella vita passa attraverso le sfaccettature dell'essere genitore. Per questo motivo ho sentito una connessione profonda tra me e il personaggio di questa storia quando ho letto il copione".
Crowe ha ammesso inoltre di aver trovato particolarmente intense dal punto di vista emotivo alcune scene del film in cui i figli del suo personaggio vengono fatalmente feriti nella battaglia di Gallipoli.
"Girare quelle scene è stato davvero difficile a livello emotivo" - ha confessato.
Russell recentemente ammetteva come fossero stati proprio i suoi figli ad aver giocato un ruolo determinante nella scelta di accettare la parte.
E spiegava: "Ero preso dalla mia vita, con i miei progetti e le mie cose da fare e all'improvviso mi sono ritrovato tra le mani il copione di questo film ('The Water Diviner') e tutto è cambiato."
"Da padre di due bambini, ho sentito immediatamente un'empatia e un senso di compassione. Per questo motivo credo davvero che non sia stato io a scegliere il film ma che sia stato il film a scegliere me" .
