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L'impresa dei due giovani valdostani Henry Favre e Ludovico Botalla è riuscita
ROMA - A bordo di un motocarro Ape Piaggio partito da Aosta il 26 luglio oggi hanno raggiunto Capo Nord. Protagonisti dell'impresa, tra avventura e goliardia, i valdostani Henry Favre (19 anni) e Ludovico Botalla (20).
Un viaggio di 5200 km in cui non sono mancati gli imprevisti: da un tamponamento (subìto) alla rottura dell'indicatore del livello di carburante a meno di 200 km da Nordkapp. Guasto che ha costretto i due a una sosta forzata di diverse ore a causa della mancanza di benzina.
Tra avvistamenti di renne, pesca nei laghi del Nordeuropa, gelide notti trascorse nella cellula abitativa dell'Ape e innumerevoli incontri la loro avventura 'on the road' diventerà un vero e proprio documentario.
Il viaggio, su un mezzo certo non famoso per la sua velocità, è tuttavia soltanto a metà: i due amici infatti hanno in programma di tornare ad Aosta in Ape. Se nei primi 5000 km hanno attraversato l'Europa centrale, per il rientro hanno previsto un itinerario attraverso le tre Repubbliche baltiche e gli altri Paesi dell'Est del continente.
I due, che stanno documentando la propria avventura su Facebook, non sono nuovi a imprese singolari: con motorini 50 cc un anno fa avevano concluso l'Aosta-Barcellona e Favre aveva percorso anche l'Aosta-Roma.
ats ansa
