Movimento per i diritti degli anziani e dei pensionati (MoDAP)
L’assemblea del Movimento per i diritti degli anziani e dei pensionati (MoDAP), riunita a Rivera negli scorsi giorni, si è espressa in merito all’annunciata chiusura di 500-600 uffici postali in tutta la Svizzera di cui 32 (più 46 sotto esame) solo in Ticino.
L’assemblea appoggia le varie iniziative sindacali che lottano contro la chiusura degli uffici postali. Le annunciate chiusure mettono in serio pericolo posti di lavoro qualificati oltre a compromettere un servizio pubblico adeguato alla popolazione. I pensionati presenti all’assemblea esprimono solidarietà e sostegno nei confronti dei collaboratori della Posta.
Il Movimento per i diritti degli anziani e dei pensionati:
La Posta, in qualità di azienda appartenente alla Confederazione, deve avviare una discussione aperta e trasparente con tutte le parti coinvolte (popolazione, comuni, dipendenti) al fine di trovare una soluzione condivisa e socialmente sostenibile.
I pensionati presenti all’assemblea auspicano che la Posta continui ad offrire un servizio adeguato, si dichiarano solidali con il personale attivo e sono pronti anch'essi a mobilitarsi come hanno sempre fatto in passato e in altre occasioni, affinché la Posta torni ad avere quei valori sociali che l’hanno sempre contraddistinta.