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L'OSPITE"Pronti a raccogliere le sfide del futuro" con la Lega dei Ticinesi di Blenio

26.01.16 - 13:02
Stefano Fraschina, candidato al Municipio del comune di Blenio per la Lega dei Ticinesi
Ti Press
"Pronti a raccogliere le sfide del futuro" con la Lega dei Ticinesi di Blenio
Stefano Fraschina, candidato al Municipio del comune di Blenio per la Lega dei Ticinesi

Ormai ci siamo, le elezioni comunali 2016 sono alle porte. Un appuntamento molto importante che per la nostra Sezione potrebbe rappresentare una sorta di “bivio” tra continuità e crescita. Abbiamo certamente le nostre carte da giocare e svariati punti sui quali focalizzare l’attenzione. Se riusciremo a dimostrarci uniti e soprattutto coerenti con i nostri valori e la nostra linea politica, sono certo che raccoglieremo un buon risultato. Certamente va tenuto in considerazione il particolare momento socio-economico che stiamo vivendo, questo certamente non semplifica le cose per le zone periferiche e per l’economia dell’intera Valle di Blenio. Nonostante questo, abbiamo il dovere di non piangerci addosso, di restare propositivi, attrattivi e soprattutto concreti. Gli investimenti futuri dovranno essere mirati, la popolazione ed il turismo dovranno, non solo “vedere”, ma toccare con mano gli sforzi ed i passi intrapresi per rendere attrattiva ed accattivante l’intera Regione (l’importante progetto inerente il nuovo Centro Nordico di Campra rientra in un simile contesto).

Inevitabilmente andranno fatte scelte ben precise ed individuati i punti di forza e le priorità. Sarebbe comunque quantomeno ingenuo ed assolutamente improduttivo credere che il tanto decantato quanto nebuloso ed astratto Progetto-PARC-ADULA sia la panacea di tutti i mali! Alla resa dei conti, una volta firmato il contratto, rischiamo seriamente di “ritrovarci sotto tutela” per almeno un decennio di una politica ed una gestione federale tremendamente restrittiva ed a dire il vero, a mio modo di vedere, poco innovativa. Intervenire a livello strutturale per ottimizzare la ricezione della clientela ed offrire servizi qualitativi ed al passo con i tempi moderni, senza dimenticare la carente e preoccupante offerta alberghiera.

Insomma, abbiamo il dovere di credere nelle nostre possibilità e rendere sempre più accattivante una realtà già di per se meravigliosa. Questo naturalmente senza perdere di vista un imprescindibile equilibrio finanziario. Spesso in campagna elettorale si “scivola” promettendo l’improponibile, minando di conseguenza la credibilità nei confronti della popolazione. A mio modo di vedere, abbiamo dei margini di manovra molto interessanti. I progetti in cantiere non mancano, ora si tratta di agire con una certa lungimiranza politica, ma soprattutto senza piangerci addosso, valorizzando l’intera Regione. I tempi e le esigenze del turismo in generale cambiano molto rapidamente. Il Mondo in generale cambia molto rapidamente, ed anche una piccola realtà come la nostra deve tenerne conto. Basti monitorare le enormi difficoltà che regolarmente incontriamo nel gestire gli impianti di risalita a causa del sempre più scarso innevamento e delle sempre più frequenti miti stagioni invernali. Questo, solo per fare un esempio, presuppone una valutazione a 360° delle attività ove investire ed intervenire a dipendenza delle priorità ed evidentemente delle risorse economiche. Sfide certamente impegnative, che dovremo affrontare con unità d’intenti per il bene comune, soprattutto per garantirci un futuro dignitoso e di prospettiva. Per far questo e per farci trovare pronti, vanno superate antiche visioni partitiche che spesso, ostacolano (...magari per accaparrarsi una “cadrega” a qualsiasi costo...) l’attività politica della gestione corrente e di conseguenza, la realizzazione di interessanti progetti. Noi siamo chiari e pronti a raccogliere le sfide del futuro. Auspichiamo collaborazione e lungimiranza politica per cercare costantemente di progredire e crescere.

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