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L'OSPITERafforzamento del franco: occorrono misure ponderate

02.02.15 - 09:43
Associazione Industrie Ticinesi AITI
Rafforzamento del franco: occorrono misure ponderate
Associazione Industrie Ticinesi AITI

L’AITI ribadisce la necessità di fare fronte al rafforzamento del franco tramite contromisure adeguate, che permettano di salvaguardare i posti di lavoro e che non considerino nella misura massima possibile interventi sui livelli salariali.

Il mantenimento del franco svizzero a una soglia di sostanziale parità con l’euro non permette alle imprese di garantire sufficiente redditività e pertanto tale situazione mette in forte discussione la competitività di tutte le imprese e la loro continuità. E’ dunque necessario adottare contromisure efficaci alla forza del franco svizzero, sia a breve sia a medio e lungo termine.

Sin dalla comunicazione della Banca nazionale svizzera di togliere la soglia minima di cambio di 1 franco e 20 centesimi nei confronti dell’euro, ci siamo rivolti alle imprese invitandole a valutare l’impatto economico-finanziario del rafforzamento del franco e non adottare a brevissimo termine misure che non siano ben ponderate.

Laddove soprattutto le imprese fanno riferimento a mercati di vendita in euro e nella misura in cui il costo del lavoro rappresenta una parte importante dei costi aziendali, è evidente che entrano in linea di conto anche misure che concernono i costi salariali. Tuttavia, come abbiamo già indicato, tali interventi sulle retribuzioni, sempre comunque indirizzate a salvaguardare i posti di lavoro, devono costituire l’ultima ratio. Richiamiamo inoltre le imprese all’impegno formale di non effettuare sostituzione di manodopera residente.

In questa fase la sensibile maggioranza delle imprese si stanno comportando correttamente, il che significa mostrare ai propri collaboratori con trasparenza e cifre alla mano la reale situazione di difficoltà. L’adozione di possibili misure viene discussa con il personale e le commissioni di fabbrica, come pure con i sindacati laddove questo è previsto. In diversi rami industriali le imprese cercano pure di coordinare i possibili interventi per fare fronte al rafforzamento del franco, allo scopo proprio di evitare che vengano prese singolarmente decisioni che potrebbero risultare inefficaci o persino controproducenti.

Invitiamo tutte le imprese, in particolare quelle che fanno capo alla nostra associazione, ad agire in maniera equilibrata e a contribuire al rafforzamento del partenariato sociale.

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