ANTEPRIMA ESCLUSIVAPer primi sulla Opel Ampera, l’elettrica che non si scarica mai

ZURIGO - UNA VERA RIVOLUZIONE – Lo slogan utilizzato per pubblicizzarla, non poteva che essere più adeguato: “Sarebbe davanti alla concorrenza; se ce l’avesse”. In un mercato pieno di automobili ibride che abbassano i consumi senza far miracoli ed elettriche con autonomie ridotte e tempi di ricarica lunghi, l’Ampera si propone come la soluzione definitiva; un’auto elettrica che, una volta scaricata la batteria, sfrutta un motore a benzina che funge da “generatore” per ricaricarla aumentando l’autonomia fino ad un massimo di 500km. Il tutto senza doversi mai fermare e mettersi a caccia delle stazioni di ricarica.

LE CARATTERISTICHE TECNICHE – La batteria agli ioni di litio da 16 KWh (ricaricabile completamente in ca. 4 ore con una normale presa domestica da 240V) garantisce alla Ampera un’autonomia in modalità completamente elettrica di ca. 40-80 km, esattamente attorno alla media che un europeo percorre quotidianamente con la propria automobile. Su distanze più lunghe interviene il già citato “generatore” (benzina da 1.4 litri, 84cv) per produrre la corrente necessaria. Il motore elettrico garantisce alla Ampera una potenza di 150 cavalli e 370 Newtonmetri  di coppia, facendola scattare da 0 a 100 km/h in ca. 9 secondi fino a raggiungere una velocità massima di 161 km/h.

SU STRADA – Nonostante la presentazione ufficiale alla stampa internazionale si terrà nel mese di luglio abbiamo già potuto metterci alla guida della Ampera “definitiva” sulle strade zurighesi per qualche decina di chilometri. Chilometri durante i quali non abbiamo utilizzato nemmeno una goccia di benzina, questo senza rinunciare a qualche focoso scatto al semaforo, delle vigorose riprese per i sorpassi nelle strade di campagna e una condotta costante a 120 km/h in autostrada.  In modalità sport, inoltre, la guida si fa molto piacevole. La conclusione? Sembra di guidare una qualsiasi auto tradizionale, a maggior ragione della compatibilità del progetto.

SI PUÒ GIÀ ACQUISTARE – Non è stata nemmeno introdotta nelle rete di vendita ufficiale che già un migliaio di persone in Europa, di cui circa 70 in Svizzera, hanno già prenotato la Ampera. Futuri clienti, questi, che vengono definiti dalla Opel “e-Pioneer”, pionieri dell’automobile elettrica. Il prezzo d’acquisto della Ampera, considerando il contenuto tecnologico,  è decisamente interessante: 55'900 franchi; IVA e batterie incluse.

Benjiamin Albertalli

APPROFONDIMENTO: LE QUATTRO MODALITÀ DI GUIDA
Per meglio gestire l’energia della Ampera sono previste ben quattro modalità di guida: Normale, Sport, Mountain e City. La prima prevede di utilizzare il motore elettrico il più a lungo possibile garantendo la massima efficienza, il secondo esattamente allo stesso modo (l’attivazione del “generatore” non serve a far andare più forte la vetture) rendendo però l’acceleratore più sensibile e lo sterzo più diretto. Le ultime due servono per “prevenire” le situazioni indicate ed inquinare quindi il meno possibile. La “Mountain” fa si che il generatore si attivi sempre prima che la batteria si scarichi onde poter sfruttare il più a lungo possibile la sola alimentazione elettrica, il secondo mantiene invece stabile il livello di carica (utilizzando per esempio il generatore in autostrada e tenendo la batteria al 60%) di modo che, una volta entrati in città, possiate circolare con la sola modalità elettrica.