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L’apparecchio permette di comunicare con fido quando si trova da solo a casa
MINNEAPOLIS – Nel corso degli ultimi anni, dall’invenzione dei telefoni cellulari a internet fino al recente boom dei social network, la tecnologia ha compiuto passi da gigante nell’ambito della comunicazione. Comunicazione tra umani, intendiamo. Anche quella tra uomini e animali domestici, o meglio tra padroni e cani, però, potrebbe a breve compiere un importante passo in avanti. O, almeno, è quello che ritiene la Anser Innovation, società che ha inventato PetChatz, un videotelefono che permette al padrone di comunicare con il proprio cane quando quest’ultimo è da solo in casa.
PetChatz è un videotelefono a prova di urti e morsi da porre su una parete di casa ad altezza del cane. Attivando la comunicazione attraverso un computer o uno smartphone, l’utente può osservare e parlare con l’animale che, a sua volta, può vedere il padrone in un apposito schermo posto sul videotelefono. Ogni chiamata viene anticipata da un suono che il cane imparerà a riconoscere per poter raggiungere PetChatz e interagire con il proprio padrone. Attraverso altri comandi a distanza, inoltre, l’apparecchio può rilasciare essenze profumate o crocchette, caricate precedentemente, per premiare il cane per il suo comportamento o tranquillizzarlo visto che si trova solo in casa.
Si tratta di uno strumento utile, dunque, per sorvegliare e rassicurare il proprio cane. Unico difetto, il prezzo, ancora piuttosto alto: 349 dollari. Ma, come la storia della tecnologia insegna, è probabile che molto presto PetChatz possa diventare accessibile a un costo inferiore.
