«È uno sviluppo preoccupante, che non possiamo accettare né nel mondo, né tanto meno in Europa»
BERLINO - Il governo tedesco critica la nuova flat tax, a caccia di "Paperoni", ideata dall'Italia. «Una 'race to the bottom' fiscale è uno sviluppo preoccupante, che non possiamo accettare né nel mondo, né tanto meno in Europa», è il commento del ministero delle Finanze tedesco, riportato oggi dalla Welt am Sonntag, in un articolo intitolato "Il nuovo paradiso fiscale d'Europa: l'Italia".
«Con una rovinosa concorrenza fiscale», si legge ancora sulla Welt, secondo la fonte del giornale «perdono tutti gli Stati». Si tratta della tassa forfettaria da 100mila euro, immaginata sui redditi all'estero, per chi trasferirà la residenza in Italia.
«I piani fiscali dell'Italia a parere del ministero delle finanze vanno contro lo spirito del BEPS (Base erosion and profit schifting, ndr) e contro l'impostazione dell'Ue».
I rappresentanti del governo tedesco non trovano però un vero punto debole contro le nuove regole, si legge nell'articolo della Welt am Sonntag, nel quale si aggiunge che non c'è molto da fare oltre alla pressione politica sull'Italia. Del resto è lo stesso ministero a sottolineare che stabilire le aliquote fiscali è competenza nazionale. Qualcosa arriva dall'Europa, riferisce Welt: «L'Italia farebbe meglio a rinunciare a questa stupidata - dice l'esperto di economia della Csu Markus Ferber -. Non è una soluzione dei problemi di bilancio del Paese, ma solo un contributo a creare malumore in Europa».