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«Stiamo facendo ricerche su come rigenerare i muscoli, la vista, l'udito, la cartilagine» spiega il presidente della direzione di Novartis, Joe Jimenez
BASILEA - Nei prossimi 20 anni la speranza di vita «aumenterà in modo drammatico»: ne è convinto il presidente della direzione di Novartis, Joe Jimenez, che si mostra fiducioso negli sviluppi della tecnologia.
«Disponiamo di una piattaforma per la medicina rigenerativa», spiega il manager 57enne in un'intervista pubblicata oggi dal SonntagsBlick. «Stiamo facendo ricerche su come rigenerare i muscoli, la vista, l'udito, la cartilagine».
Ad esempio i muscoli a partire dai 50 anni non si rigenerano più da soli: «Stiamo tentando di ribaltare questo effetto», afferma Jimenez Lo stesso avviene con l'udito, che con l'età diminuisce: con una terapia genetica le cellule staminali vengono stimolate a produrre più cellule uditive. «Presso gli animali funziona: stiamo adesso testando la stessa cosa sugli esseri umani», indica il CEO.
Quanto a lungo si vivrà quindi in futuro? «Non voglio avanzare un'età precisa», risponde Jimenez. «Ma se partiamo da una speranza di vita di 80 anni come oggi, direi: molto più a lungo». Probabilmente - aggiunge il dirigente - si dovrà però anche lavorare di più: l'età di pensionamento si innalzerà.
Riguardo a Novartis, Jimenez ha confermato che il gruppo punta a risparmiare un miliardo di dollari nella produzione a partire dal 2020. Complessivamente non vi sarà un taglio dell'organico. «Non cancelleremo posti, ma alcuni di essi saranno spostati in paesi con costi più bassi», precisa il CEO.
