Nei media francofoni i temi vengono trattati in maniera diversa e più approfondita, secondo Doris Leuthard. Anche se è in corso una concentrazione fra testate i consumatori svizzeri beneficiano ancora di una grande varietà. I responsabili però essere più innovativi e integrare "nuovi modelli economici, nuove applicazioni, e nuovi canali per trasmettere l'informazione".
Le "vecchie" generazioni di informano ancora attraverso i quotidiani, ma i giovani utilizzano altri mezzi. "I media devono reagire. Bisognerebbe inoltre studiare un'espansione all'estero. La stampa svizzera è generalmente considerata come equilibrata e neutrale, ha aggiunto Leuthard.
Anche il Consiglio federale deve studiare il modo di informare i giovani. Le nuove generazioni non sono né apolitiche né disinteressate, semplicemente non sono attratte dall'informazione ufficiale. "Per questo stiamo studiando la possibilità di diffondere video su YouTube per le votazioni", ha concluso.