Stando agli operatori, dopo i recenti rialzi dei corsi gli investitori dovrebbero essere orientati alla prudenza. Non è escluso un assestamento a livelli elevati.
I titoli dei due giganti farmaceutici, in rialzo ieri, continuano ad essere ricercati. Novartis sale dello 0,43%, Roche dello 0,37%. Nestlé - il terzo peso massimo difensivo - è invece in calo dello 0,23%.
Quanto ai due giganti bancari, che prossimamente dovranno presentare il bilancio intermedio, UBS perde l'1,04%, Credit Suisse l'1,65%. Julius Bär registra un ribasso dello 0,34%. In flessione anche gli assicurativi: Swiss Re scende dello 0,38%, Zurich dello 0,45%.
Contrastati i ciclici: ABB cede lo 0,41%, Adecco è in parità, Geberit guadagna lo 0,60% e Holcim segna una contrazione dello 0,59%. Nel segmento del lusso, Richemont perde lo 0,32%, Swatch segna il passo. Fra gli altri valori guida si sta mettendo in luce Syngenta, che sale dell'1,89%.
Sul mercato allargato brilla Basilea, che mette a segno un balzo del 7%. La società farmaceutica e biotecnologica renana ha ottenuto nell'Unione europea l'omologazione del suo antibiotico Ceftobiprol per il trattamento delle polmoniti. Il nuovo medicinale sarà disponibile tra tre - cinque mesi.