Come per molte altre imprese, anche sulle commesse giunte al gruppo di Winterthur si è fatta sentire la forza del franco. Su basi omogenee risulta un incremento del 16,5%.
L'espansione è stata sostenuta dai mercati emergenti. Anche il Nord America ha registrato un'evoluzione positiva, mente le nuove commesse in Europa hanno segnato il passo. I mercati che reagiscono più rapidamente ai cicli congiunturali e le grosse ordinazioni nel segmento petrolio e gas nella prima metà dell'anno hanno trascinato la crescita, osserva la Sulzer nella nota. Ha avuto un impatto positivo anche l'integrazione a fine luglio della svedese Cardo Flow Solutions, con nuove commesse tra agosto e settembre pari a 67 milioni di franchi.
Le incertezze finanziarie degli ultimi tempi hanno iniziato a influire sul comportamento della clientela. Per l'insieme dell'esercizio corrente il gruppo prevede che i nuovi ordinativi su basi omogenee segneranno un tasso di espansione a due cifre, ma inferiore al livello registrato nei primi nove mesi dell'anno.