Il presidente americano sostiene che Erdogan «governi una parte difficile del mondo»
NEW YORK - Il presidente americano Donald Trump ha accolto con «grande onore» come «uno dei miei amici» Recep Tayyip Erdogan in un bilaterale a margine dell'assemblea generale dell'Onu, sostenendo che il presidente turco «governa una parte difficile del mondo» e che «merita voti molto alti».
Sui rapporti tra Washington e Ankara pesano le tensioni legate al sostegno americano dei curdi e alla mancata estradizione di Fethullah Gülen, il predicatore accusato dalle autorità turche di essere dietro il fallito golpe del 2016.