L'Eurogruppo ha fatto «grandi progressi» sul pacchetto di misure, gli aiuti arriveranno «prima dell'estate», ma «non c'è per ora un accordo generale» sulla questione del debito
BRUXELLES - Lo ha detto ieri il presidente dell'Eurogruppo Jeroen Dijsselbloem al termine della riunione che era iniziata alle 15.
«Abbiamo avuto una prima discussione sulla sostenibilità del debito, abbiamo analizzato le opzioni e le necessità, ci impegniamo a proseguire il lavoro per arrivare a una decisione a giugno» nel prossimo Eurogruppo, ha aggiunto. Secondo Dijsselbloem, «siamo molto vicini a un accordo, ma stasera non eravamo pronti a chiudere il gap» tra le posizioni di tutti.
Resta ancora la richiesta del Fondo monetario internazionale (Fmi) di avere misure più chiare sull'alleggerimento del debito, ma la Germania si è finora opposta.