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ITALIARenzi, una "batosta" in mondovisione

05.12.16 - 07:15
La sonora sconfitta subita dal Presidente del Consiglio italiano sul referendum costituzionale conquista le prime pagine della stampa
Renzi, una "batosta" in mondovisione
La sonora sconfitta subita dal Presidente del Consiglio italiano sul referendum costituzionale conquista le prime pagine della stampa

ROMA - Le prime pagine della stampa internazionale oggi sono tutte dedicate alla pesante batosta subita da Matteo Renzi. Il presidente del Consiglio dei Ministri italiano «si dimette dopo la sconfitta nel referendum» titola il Financial Times. Sui medesimi toni anche la CNN e El Pais, che scrive «Renzi perde il referendum», Zeit Online con «Il presidente del consiglio italiano si dimette» e Sky News, che attraverso twitter ha commentato con un breve «Renzi ha perso un referendum chiave».

«Gli italiani respingono la riforma costituzionale e danno un colpo a Renzi» titola El Pais, mentre il britannico Guardian scrive «vittoria per il no», sottolineando, al pari della BBC e del Telegraph, la «pesante sconfitta», con il "No" che ha vinto con quasi 20 punti di vantaggio, raggiungendo un definitivo 59,15%. Stesso accento pone anche il quotidiano catalano La Vanguardia, che parla di «naufragio del referendum».

Nella vicina penisola La Stampa scrive «L'Italia sceglie il no, Renzi si dimette», mentre Repubblica titola «I No travolgono Renzi». Anche il Corriere della Sera mantiene un tono generalmente neutro con il suo «Referendum: stravince il 59%», mentre il il Fatto Quotidiano celebra il «trionfo» con «quasi 20 punti di vantaggio». Lapidario invece il Giornale di Sallusti, che titola «Renzi game over».

Incertezza - Tornando oltre oceano, il New York Times titola «Renzi incassa la sconfitta per mano del populismo», parlando di un'Italia che a partire da domani si ritroverà «nell'incertezza politica ed economica». Anche The Australian si sofferma sui possibili scenari che seguiranno le dimissioni che Matteo Renzi, pronto a «passare la campanella al proprio successore, chiunque esso sia», formalizzerà nella giornata di oggi al Quirinale.

 

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COMMENTI
 

Güglielmo 7 anni fa su tio
e adesso come facciamo a costruire il secondo tubo nel San Gottardo senza Renzi ?

spank77 7 anni fa su tio
Non per eccedere in pignoleria ma come si fa ad ascoltare uno che pensa che il Tunnel del San Gottardo colleghi l'Italia alla Svizzera ? Una nuova legge salva Italia ? Selezionare più politici con il cervello su "ON" e interessi personali su "OFF"

curzio 7 anni fa su tio
"...un'Italia che a partire da domani si ritroverà «nell'incertezza politica ed economica». ..." Solo da domani? L'Italia è da sempre nell'incertezza politica ed economica!

mariposa 7 anni fa su tio
L'Italia ha voluto esprimere il proprio disdegno verso un presidente non eletto democraticamente. I votanti, credo, abbiano votato un no contro Renzi. A mio avviso hanno sbagliato e ora pagheranno le conseguenze e di riflesso anche i paesi vicini.

fama 7 anni fa su tio
Mah! Mi sa che la povera Italia come gli Stati Uniti. Gli schemi rimangono sempre quelli, retorica e burocrazia inutile. Renzi ... un po' più di palle e meno sul personale. Le idee c'erano, il carisma meno. Peccato, solita brodaglia politica.

moma 7 anni fa su tio
Furbizia politica = 0 assoluto. Renzi si è ricoperto da solo di benzina e alla minima scintilla ecco il risultato. L'ha buttata troppo sul personale come un dittatore, senza però averne la potenza politica e finanziaria. Intelligente, ottimo oratore, bella presenza, ma tremendamente sbruffone e naif in politica. Andreotti da lassu se la ride.....

elvetico 7 anni fa su tio
E' chiaro che non solo Renzi, ma i politici in generale sono ormai completamente "à coté de la plaque" rispetto ai cittadini. Le riforme costituzionali richiedono attento studio e tempo e consenso, Renzi aveva fretta e poco consenso. Ha completamente sbagliato l'ottica e questo è il risultato. Ora vedremo cosa succede ma dal Bel Paese non c'è mai da aspettarsi granché, neanche con i vari Salvini e Grilli in circolazione, Berlusconi non lo considero nemmeno.

navy 7 anni fa su tio
L'Italia vuole la classe politica che vuole...........vi è un altro paese in Europa che ha visto così tanti governi cadere? Non credo e questo la dice lunga.

moonie 7 anni fa su tio
Risposta a navy
non c'è nemmeno un altro paese al mondo a cui è stato tolto il diritto democratico di andare alle urne. domani ci sarà il 4° (4°!!!) governo non eletto danessuno

gadoal 7 anni fa su tio
Egoisticamente parlando (da ticinese d.o.c) dico che un'Italia debole non fa bene al nostro Cantone...avremo molta piu gente in fuga dalla Lombardia e indovinate dove andranno la maggioranza di loro?

giova70 7 anni fa su tio
Risposta a gadoal
Spero proprio di no! Siamo già nel fango fino al collo!

Bacaude 7 anni fa su tio
Non ho particolare interesse nelle vicende italiane però: Tolto il "tecnicismo" di un governo di transizione che transizione non era. Estrema sinistra, Berlusconi, D'Alema, Salvini e gente che sta in Senato da una vita sostenevano il no. Mi pare si portasse l'Italia ad avere un sistema elettorale finalmente appaiato (e finalmente governabile visti i premi di maggioranza) a quelli in vigore negli altri aesi europei. Ho visto nel testo che si introduceva anche il referendum propositivo sul modello svizzero e si abolivano le province e conseguentemente i consigli provinciali! mi pareva ottimo. Temo che sia la più grossa occasione persa per gli italiani degli ultimi 50 anni. Ciò che sappiamo è che ora non è cambiato nulla e tutto resta come prima Prevedo una scenario spagnolo, dove si va a votare senza che prevalga nessuno. Mi dispiace davvero per loro.

Arpac 7 anni fa su tio
Risposta a Bacaude
La centralizzazione di potere e la conseguente, costante marginalizzazione delle zone periferiche sono le principali cause della deriva "populista" attuale. Sulla UE non mi pronuncio nemmeno, e sul sul suo continuo tentativo di imporre un nucleo legiferante nemmeno.

moonie 7 anni fa su tio
Risposta a Bacaude
dici bene che non hai particolare interesse infatti non si votava la legge elettorale, ma bensì la riforma costituzionale che per altro avrebbe ancora di più esautorato l'elettore dando moltissimo potere al ducetto. già solo il fatto per l'ingerenza del ex pci/fascista napolitano e il resto d'europa/mondo, darebbe la misura di quanto bene abbiano fatto a rispedire renzi a rignano a giocare a flipper. vorrei ricordare che questa riforma è stata partorita da un certo signor verdini, il bypassatore degli affari tra stato e mafia.

Bacaude 7 anni fa su tio
Risposta a moonie
Con sistema elettorale intendevo (e fino aprova contraria è quello l'ambito) la soppressione del bicamerlismo perfetto e dei relative colleggi senatoriali Guardando I risultati vedo che in Sicilia, Calabria e Campania il NO ha superato il 70 per cento. Vedendo le cariatidi schierate per il no mi sembra evidente da che parte la mafia stesse... Cmq auguri, Vi apprestate ad avere (forse) un governo composto da menti eccelse, complottiste che credono di avere chip sottopelle e che viva una cripto-signoria aliena sotto I ghiacci dell'artico...

moonie 7 anni fa su tio
Risposta a Bacaude
che strana lettura che fai delle cose...infatti de luca e le fritture di pesce con tanto di minaccia di morte all'anti-mafia era tutta per il si.... e quindi ha vinto l'italia che non vuole la mafia nelle istituzioni. chi verrà? lo deciderà ancora napolitano e l'ue, quindi vai tra

camos 7 anni fa su tio
Forse l'unica Cosa buona che Renzi a provato a fare era questa riforma, però da una parte non è poi tanto male che sia andata così, almeno ci sarà un Pagliaccio in meno in politica

navy 7 anni fa su tio
Lavoro in una ditta ticinese in cui, negli anni, si è dato forza e potere solamente a frontalieri. Era una ditta florida.....oggi fa paura da quanto è mal gestita..... I commenti dei colleghi frontalieri, a seguito il disastro italico, si lamentano del risultato......i commenti sono "vogliono andare avanti a mangiare, ad essere corrotti, ecc, ecc,". L'italiano che, ogni mattina, varca il confine e viene a lavorare di qua dalla ramina è convinto che, in Italia, siano tutti disonesti............La dice lunga su come sarà l'Italia di domani....oltre, ovviamente a quella odierna.....

Benji78 7 anni fa su tio
Un governo mai eletto derivato da una legge incostituzionale che vuole cambiare una costituzione per fare del senato la sala d'aspetto del Regina caeli, per accentrare i poteri a scapito della democrazia facendo finta di tagliare gli sprechi non poteva che prendere una batosta del genere.

beta 7 anni fa su tio
............ e adesso, per l'Italia , speriamo che venga un vero uomo e non un altro pagliaccio !

Arpac 7 anni fa su tio
Risposta a beta
Non c'é nessuno con queste caratteristiche, attualmente. Su una cosa Berlusconi ha ragione, c'é una totale mancanza di leader in Europa. La stessa UE si guarda bene dal permettere che qualcuno con queste caratteristiche emerga.
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