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Il risultato tra i due sfidanti Alexander Van der Bellen e Norbert Hofer, con ogni probabilità, sarà troppo risicato per consentire una previsione seria
VIENNA - In Austria alle ore 17 chiudono gli ultimi seggi per le presidenziali ma non ci saranno exit poll a dare prime indicazioni sul vincitore.
Il risultato tra i due sfidanti Alexander Van der Bellen e Norbert Hofer, con ogni probabilità, sarà troppo risicato per consentire una previsione seria e gli istituti demoscopici hanno così rinunciato agli exit poll, per lo stesso motivo per cui nelle ultime settimane non sono stati pubblicati sondaggi.
Gli austriaci dovranno aspettare le proiezioni sui voti realmente scrutinati, che però in una prima fase saranno poco indicativi. Mentre nelle zone rurali molti seggi hanno chiuso a mezzogiorno, nei centri urbani, decisivi, si voterà fino alle 17.
Dopo una recente sentenza della Corte costituzionale di Vienna, non vengono più comunicate le affluenze durante la fase di voto, che - secondo osservatori - sarebbe comunque in crescita.
Prima delle 17 non saranno neanche forniti a sondaggisti e giornalisti i dati dei seggi già scrutinati, che finora, anche se non potevano essere pubblicati, aiutavano ad interpretare il voto e sviluppare un trend.
Secondo una prima proiezione Van der Bellen sarebbe in vantaggio con oltre il 53% delle preferenze.
