Cerca e trova immobili
Alcuni dei suoi leader più popolari hanno detto che hanno saputo dell'iniziativa solo dai telegiornali
CARACAS - Primi segnali di dissenso nell'opposizione venezuelana dopo l'annuncio dell'apertura di un tavolo di dialogo con il governo di Nicolas Maduro, sotto l'egida del Vaticano: alcuni dei suoi leader più popolari hanno detto che hanno saputo dell'iniziativa solo dai telegiornali.
Henrique Capriles, ex candidato presidenziale oppositore, ha informato su Twitter che commenterà stasera in un video «i temi dei quali sono stato informato attraverso la televisione», rilanciando inoltre l'appello a scendere in piazza mercoledì prossimo, per una nuova «presa di Caracas» per esigere che si svolga il referendum per revocare il mandato di Maduro.
Più dura l'ex deputata Maria Corina Machado, che sullo stesso social network ha scritto: «Ho saputo dalla televisione che alcuni partiti dell'opposizione hanno accettato di partecipare nel dialogo» definendo «inaccettabile» che il dirigente chavista Jorge Rodriguez, che ieri ha partecipato all'attacco contro il Parlamento, oggi abbia annunciato l'iniziativa di mediazione.
Da parte sua la moglie di Antonio Ledezma, il sindaco di Caracas attualmente agli arresti domiciliari, ha scritto su Twitter che «Antonio ha saputo dell'accordo per il dialogo dalla tv», aggiungendo che «è orribile vedere morire il referendum mentre il governo continua a reprimere con impunità».
