Continuano le sospensioni nei vari ministeri
ANKARA - Il governatore di un distretto della provincia turca di Manisa, sospeso dall'incarico dopo il fallito golpe della scorsa settimana, si è tolto la vita.
Il giornale Hurriyet scrive del "suicidio" di Necmi Akman, ormai ex governatore del distretto di Ahmetli, che si sarebbe tolto la vita ieri sera nella sua abitazione, usando - secondo la ricostruzione del quotidiano - la pistola della sua guardia del corpo. Akman sarebbe stato immediatamente soccorso, ma è morto in ospedale.
Sospensioni anche al ministero dello sport - A cinque giorni dal fallito golpe in Turchia le purghe colpiscono ancora il ministero dello Sport e della Gioventù. "Oggi abbiamo sospeso 245 persone", ha detto il ministro Akif Kilic, citato dall'agenzia di stampa ufficiale Anadolu.
Kilic ha ricordato che "più di 2.000 persone erano state in precedenza rimosse dall'incarico". Sono migliaia i dipendenti pubblici 'cacciatì dai ministeri turchi dopo il tentato golpe di venerdì scorso.