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MOSCA - Fitti colloqui per trovare una soluzione politica alla guerra siriana sono in corso tra Teheran e Mosca, tra voci - riportate da alcuni giornali iraniani - che la Repubblica islamica sarebbe pronta "ad una maggiore flessibilità".
Il diplomatico Ali Shamkani, braccio destro del ministro degli Esteri Mohammad Javad Zarif, è da ieri nella capitale russa, mentre il suo collega Hosein Jabari Ansari, nuovo responsabile per gli affari arabi e africani, ha incontrato il ministro degli Esteri libanese Gebran Bassil.
Si tratta - fanno notare quotidiani come il Teheran Times - di un'attività diplomatica intensificata sul fronte siriano dopo il colloquio avvenuto nei giorni scorsi tra il ministero degli Esteri Zarif e il segretario di Stato americano John Kerry.
Mentre il capo della diplomazia iraniana ha sempre sostenuto la necessità di una soluzione politica alla crisi siriana, per la prima volta ieri anche il generale Soleimani, capo del Corpo dei Guardiani della Rivoluzione islamica, ha usato lo stesso approccio, osserva il Teheran Times.
