Cerca e trova immobili

SIRIAL'Onu avverte: «Aumenta la violenza in Siria»

29.04.16 - 12:29
L'Onu avverte: «Aumenta la violenza in Siria»

ALEPPO - In Siria "la violenza è nuovamente in forte aumento, ai livelli che abbiamo visto prima della cessazione delle ostilità": così l'Alto Commissario Onu per i diritti umani, Zeid Ràad Al Hussein, che ha oggi denunciato il "mostruoso disprezzo per la vita dei civili da parte di tutte le parti in conflitto" dimostrato da recenti bombardamenti di ospedali e mercati.

E al contempo, ha affermato, "ci sono rapporti profondamente inquietanti di consolidamenti militari che indicano preparativi per una escalation letale".

"Rapporti provenienti da Aleppo, Homs, Damasco e dalla zona rurale di Damasco, Idlib e Deir ez-Zor evocano un aumento delle vittime civili", ha detto Zeid, esortando tutte le parti a "fare un passo indietro per evitare il ritorno alla guerra totale".

In una dichiarazione resa nota a Ginevra, Zeid denuncia inoltre la persistente "incapacità del Consiglio di sicurezza di deferire la situazione in Siria alla Corte penale internazionale: è un esempio della forma più vergognosa di realpolitik", ha affermato.

"Per molti, le grandi potenze sono in effetti diventate complici del sacrificio di centinaia di migliaia di esseri umani e la fuga di milioni di persone", ha aggiunto.

"Non ci sono attualmente misure per disincentivare le attività dei criminali di guerra in Siria, per indurli a fermarsi dal contribuire alla spirale di uccisioni e di distruzione che travolge il Paese", ha quindi sottolineato, invocando poi "un'azione urgente da parte di tutti gli attori per garantire la protezione dei civili, il loro diritto alla vita, e per combattere l'impunità".

"La cessazione delle ostilità e colloqui di Ginevra erano l'unica possibilità, e se vengono abbandonati ora, non oso pensare quanto più orrore vedremo in Siria", ha concluso.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE