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STATI UNITIKerry è sicuro: "L'Isis non è onnipotente, lo sconfiggeremo"

23.11.15 - 17:36
Il segretario di Stato statunitense invita la gente a non farsi prendere dal panico e che c'è una strategia che cresce "di giorno in giorno"
Kerry è sicuro: "L'Isis non è onnipotente, lo sconfiggeremo"
Il segretario di Stato statunitense invita la gente a non farsi prendere dal panico e che c'è una strategia che cresce "di giorno in giorno"

NEW YORK - Il mondo sconfiggerà l'Isis perché il gruppo terrorista non è onnipotente. Lo ha detto il segretario di Stato Usa, John Kerry, in un'intervista alla Nbc.

Parlando da Abu Dhabi, prima tappa di un viaggio che lo porterà anche in Israele e Cisgiordania, Kerry ha detto che la coalizione anti-Isis sta accelerando gli sforzi e continuerà a farlo.

"C'è un fronte unito e sono assolutamente convinto che Daesh sarà sconfitto e ci saranno ulteriori misure per farlo. La gente non deve farsi prendere dal panico. C'è una strategia che sta crescendo di giorno in giorno", ha detto il segretario di Stato, sottolineando che il presidente Obama ha adottato misure per aumentare gli sforzi degli Usa in Siria e in Iraq, tra cui l'invio di truppe speciali, e "altre misure" di cui però non ha rivelato i dettagli.

La coalizione anti-Isis in Siria e in Iraq è al lavoro da solo un anno e in questo tempo ha contenuto l'espandersi dei jihadisti, ha detto Kerry respingendo le critiche di chi sostiene che l'Isis sta invece guadagnando terreno e che la strategia americana sta fallendo. Il segretario di Stato ha però ammesso che gli sforzi per sconfiggere lo Stato islamico stanno prendendo tempo. "Penso che nessuno creda che stia succedendo abbastanza velocemente", ha detto.

 

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