FRANCIAIl bilancio dei morti sale a 130. Identificato il secondo kamikaze dello stadio

PARIGI - La Francia estenderà all'Iraq i suoi attacchi aerei contro le postazioni dello Stato islamico. Il presidente François Hollande ha ordinato l'"intensificazione" dei bombardamenti in Siria e anche in Iraq, riferisce l'Eliseo in un comunicato diffuso giovedì sera.

Di seguito le ultime novità:

21.50 - Musica al posto degli spari - Alle 21.20 precise, l'ora del primo attacco kamikaze a Parigi di un settimana fa, la folla riunita in Place de la République ha acceso un amplificatore diffondendo musica, cantando e ballando. "Tutti in piedi. Bianco Rosso e Blues", scandivano con un gioco di parole a richiamare la bandiera francese. Tutta la piazza si è stretta insieme contro l'oscurantismo dei terroristi, in nome della cultura, rispondendo all'appello di numerose personalità francesi.

21.01 - Continuano gli omaggi davanti al Bataclan - Continua incessante anche stasera, a una settimana dagli attentati, l'omaggio dei parigini alle vittime delle stragi. Di fronte al Bataclan, il teatro più duramente colpito dalla furia jihadista, una piccola folla accende candele e si ferma per un momento di riflessione. Al pianoforte sotto a un gazebo, un musicista suona per la piccola folla. Nella piazza simbolo della République, fiori, candele, preghiere. E si distribuiscono "abbracci gratis", già visti nei giorni scorsi ma che stasera si sono moltiplicati.

20.44 - Gli Stati Uniti alla Francia: "Accelerare gli sforzi contro l'Isis" -"Accelerare gli sforzi contro questa barbara organizzazione terroristica". Lo afferma l'inviato americano per la coalizione contro l'Isis, Brett McGurk, sottolineando che gli sforzi della coalizione consentiranno di "soffocare la rete globale" dell'Isis.

20.15 - Un cagnolino russo per sostituire Diesel, il cane eroe - Sarà il cagnolino russo Dobrinia a sostituire Diesel: il cane 'eroe' della polizia francese morto nelle prime fasi del lungo assedio a un appartamento del centro di Saint-Denis in cui erano asserragliati i terroristi. Il ministro dell'Interno russo, Vladimir Kolokoltsev, ha deciso di regalare il cucciolo di pastore tedesco, alla polizia francese in "segno di solidarietà"

19.40 - Identificato il secondo Kamikaze dello Stade de France" - La procura di Parigi ha identificato il secondo kamikaze dello Stade de France. Le sue impronte corrispondono a quelle di un uomo che era stato controllato in Grecia il 3 ottobre. Lo scrive la stampa francese online.

19:20 - Il senato approva l'estensione per 3 mesi dello stato d'emergenza - Il senato francese ha approvato l'estensione dello stato di emergenza per tre mesi. Lo riferiscono i media francesi. Ieri il via libera al prolungamento era stato dato dall'Assemblea nazionale.

17:40 - L'Isis cambia tattica, si ispira al modello di Al Qaida - L'Isis cambia tattica operativa e si affida al 'modello' Al Qaida, dispiegando gli uomini più fidati per mettere a punto e coordinare attacchi contro l'Occidente. Lo affermano fonti antiterrorismo europee e americane al Wall Street Journal (Wsj).

L'obiettivo dell'Isis non è cambiato, ovvero realizzare un califfato in Sira e Iraq e lanciare attentati contro l'Occidente, ma gli attacchi a Parigi mostrano come la precedente strategia di ispirare attacchi a distanza sia stata accantonata.

Lo spostamento verso il 'modello' Al Qaida, secondo alcuni esperti, renderebbe più facile individuare eventuali attacchi. Il coinvolgimento di più persone in attentati infatti aumenta le chance di infiltrarsi nel gruppo. Secondo altri esperti invece l'Isis continua a mostrare una flessibilità e una segretezza che lo rende pericolosamente efficace.

16:58 - rilasciato fratello Bilal, 2 gli arresti convalidati - Il fratello di Bilal Hadfi, uno dei kamikaze allo Stade de France, è stato rilasciato. Lo comunica la Procura generale a Bruxelles. Convalidati invece 2 dei 9 fermi effettuati ieri dalle forze dell'ordine durante le perquisizioni in diverse zone di Bruxelles. I due amici, Mohammed Amri e Hamza Attouh, che sono andati a prendere a Parigi la notte degli attentati Salah Abdeslam hanno invece visto prolungarsi il loro mandato d'arresto di un altro mese.

15:57 - Abaaoud arrestato un mese fa in Marocco - Uno dei fratelli minori di Abdelhamid Abaaoud, Yassine, è stato arrestato il mese scorso in Marocco. È quanto riferisce la tv belga Rtbf citando fonti vicine all'intelligence marocchina. L'uomo sarebbe stato arrestato al suo arrivo ad Agadir, la città natale del padre, ed è da "circa un mese" che si trova in carcere. Non è però chiaro se appartenesse alla cellula jihadista del fratello maggiore.

14.13 - 182 perquisizioni e 17 fermi in tutto il Paese - 182 perquisizioni, 17 fermi e 76 armi sequestrate: questo il bilancio dell'ultima notte di operazioni della polizia francese in tutto il territorio della Francia secondo quanto annunciato dal ministero dell'Interno a Parigi.

14.02 - Nelle file dell'Isis diecimila persone provenienti dalla Csi - Nelle file dell'Isis combattono circa 10.000 persone provenienti dalla Csi, la Comunità degli Stati indipendenti, sorta dalle ceneri dell'Urss: lo sostiene l'ambasciatore siriano in Russia, Riyad Haddad. Un mese fa Putin aveva invece stimato in 5-7.000 le persone provenienti dalla Russia e dai Paesi della Csi che combattono per l'Isis.

13.25 - Un ferito non ce l'ha fatta, sale a 130 il bilancio dei morti - È salito a 130 il bilancio dei morti negli attentati del 13 novembre a Parigi. Una persona rimasta ferita è deceduta oggi, a una settimana dagli attacchi. Lo ha confermato il primo ministro Manuel Valls.

11.56 - Banca di Francia pronta a finanziare la lotta al terrorismo - "Di fronte a questi atti barbarici, la Banca centrale di Francia e il settore finanziario sono determinati a combattere contro il terrorismo prendendo severi provvedimenti contro i suoi canali di finanziamento". Lo ha dichiarato il governatore della banca di Francia François Villeroy de Galhaudi secondo quanto riferisce Bloomberg.

10.56 - "Stasera accendiamo Parigi" - "Una settimana dopo, accendiamo luci e candele, occupiamo i nostri caffè, le nostre strade, le nostre piazze, le nostre città. Facciamo sentire quella musica che (i terroristi) odiano. Facciamo rumore perché capiscano che hanno perso". È l'appello lanciato in Francia da una serie di personalità, artisti e cittadini comuni per le 21.20 di stasera, l'ora in cui è cominciato il massacro del 13 novembre a Parigi con la prima esplosione allo Stade de France.

Tra i primi firmatari Jack Lang, ex ministro della cultura, il celebre cantante franco-armeno Charles Aznavour, l'Istituto del mondo arabo di Parigi. L'iniziativa è promossa con un hashtag su Twitter: #21h20. "Facciamo insieme questo gesto semplice per dimostrare, ancora una volta, che la cultura continuerà a splendere e a far brillare la luce della speranza e della fraternità", conclude l'appello.

10.45 - Controlli anche alle frontiere interne dell'Ue - Occorre "rafforzare i controlli alle frontiere esterne dell'Europa" aumentando i mezzi di Frontex, ma anche a "quelle interne, perché i terroristi le attraversano" e poter controllare i dati sulla base del Sistema informativo Schengen (Sis), l'unico strumento che assieme al Pnr "permette di tracciare i terroristi e neutralizzarli. Non c'è tempo da perdere, bisogna agire con urgenza", così il ministro francese Bernard Cazeneuve al suo arrivo al consiglio Interni-Giustizia Ue.

09.24 - "Serve una corte internazionale" - La presidente del Senato russo, Valentina Matvienko, propone un tribunale internazionale per i reati di terrorismo. "Proprio oggi - ha detto in una seduta congiunta di Duma e Senato - compie 70 anni l'inizio del processo di Norimberga, che ha condannato i crimini di guerra dei fautori del regime nazista. Insieme ai nostri partner dobbiamo ottenere la creazione di un tribunale internazionale per punire duramente i terroristi e i loro complici che hanno commesso crimini terribili contro l'umanità".

08.33 - Il 27 novembre cerimonia per commemorare le vittime - Una grande cerimonia di omaggio alle vittime degli attentati del 13 novembre a Parigi si terrà il 27 novembre nel complesso degli Invalides, alla presenza del presidente francese François Hollande che pronuncerà un discorso solenne. Lo riferisce Europe1. Il Governo non ha però ancora confermato la data.

08.25 - Perquisita una moschea a Brest - Operazione delle forze dell'ordine nella notte a Brest, nell'ovest della Francia, dove è stata perquisita la moschea Sunna di Pontanezen. Tutto il quartiere, riferiscono i media locali, è stato chiuso, dalle 3:30 alle 6:00 di questa mattina, da decine di furgoni della gendarmeria e da militari armati. Nei mesi scorsi l'imam della moschea, Rachid Abou Houdeyfa, era finito nella bufera per un video in cui lo si vede spiegare ai bambini che "la musica trasforma chi la ascolta in maiali".

08.20 - Abaaoud nella metro venerdì sera - Abdelhamid Abaaoud, la mente degli attentati di Parigi della scorsa settimana, è stato identificato nel video registrato da una telecamera di sorveglianza della stazione metro vicino Montreuil il 13 novembre attorno alle 22, cioè la sera degli attacchi. Lo riporta l'emittente Bfmtv. Il video è stato registrato nella stazione di Croix de Chavaux, che si trova a circa 250 metri da dove è stata ritrovata parcheggiata la Seat nera che è servita per la carneficina nei ristoranti.

Erano le 22:14. Secondo Bfmtv, due telecamere della videosorveglianza lo filmano mentre passa, senza aver pagato il biglietto, i tornelli del metro. È a circa cinquecento metri da questa stazione della frequentatissima (e lunghissima) linea 9 - che collega l'est e l'ovest della capitale, da Montreuil a Pont de Sèvres - che è stata ritrovata la Seat nera della morte, quella usata per gli assalti ai tavolini di bar e ristoranti. Questo potrebbe lasciare pensare che il jihadista belga potesse essere presente a bordo dell'auto durante il massacro e che una volta parcheggiato abbia ripreso la metropolitana. "Senza dubbio per tornare fino all'appartamento di Saint-Denis", scrive Le Parisien, riferendosi al covo dove è morto durante l'assalto delle teste di cuoio.

Venerdì 13, la mattanza della Seat nera contro i clienti del bar Le Carillon e del ristorante Le Petit Cambodge cominciò alle 21:25. Sempre con l'auto nera i terroristi insanguinano altri locali della capitale, in particolare, la Bonne Bière, la Belle Equipe e il ristorante Casa Nostra. L'auto con i fucili d'assalto venne ritrovata il giorno dopo, sabato. Per ora è certo che nel commando della Seat ci fosse Brahim Abdeslam, il kamikaze che si è fatto esplodere al ristorante Comptoir Voltaire nonché il fratello Salah Abdeslam ancora in fuga dopo aver chiamato nella notte due amici per farsi venire a prendere. Questi sono in stato d'arresto a Bruxelles. Ma di Salah si è persa ogni traccia.

07.44 - Lo stato d'emergenza sui banchi del Senato - Il progetto di legge riguardante lo stato d'emergenza della durata di tre mesi approda oggi sui banchi del Senato. Ieri l'Assemblea nazionale ha votato la proposta quasi all'unanimità.

06.26 - Boom di domande di arruolamento - Una conseguenza degli attacchi di una settimana fa è il boom di domande di arruolamento sull'apposito sito dell'Esercito francese. Ogni giorno sono oltre 1400 le interazioni sul sito sengager.fr, contro una media negli scorsi mesi di 2-300. Numerose le domande anche per la Polizia Nazionale. A contattare le autorità di reclutamento militari sono in gran parte giovani tra i 17 e i 29 anni, che fanno richiesta di arruolamento nelle truppe di terra. "I giovani vogliono rendersi utili. C'è un sentimento di fierezza, e tutte le nostre riunioni d'informazione sono piene", ha spiegato un capitano.