Cerca e trova immobili

REGNO UNITOCorbyn trionfa anche in tv, vede la guida del Labour

04.09.15 - 19:21
Il deputato anti-austerity ha stravinto la sfida tv conclusiva fra i candidati alla leadership
Corbyn trionfa anche in tv, vede la guida del Labour
Il deputato anti-austerity ha stravinto la sfida tv conclusiva fra i candidati alla leadership

LONDRA - Jeremy Corbyn ci crede e supera anche l'ultimo 'esame'. Il deputato anti-austerity ha stravinto la sfida tv conclusiva fra i candidati alla leadership del Labour andata in onda ieri sera su Sky News.

A decretarlo sono stati gli stessi telespettatori, in un sondaggio non ufficiale ma condotto su un ampio campione di 8mila persone dall'emittente britannica: ha raccolto oltre l'80% dei consensi, navigando così a vele spiegate verso il 12 settembre, giorno in cui verrà proclamato nuovo segretario del maggiore partito d'opposizione.

Arrancano alle sue spalle gli altri candidati, incapaci di offrire una valida alternativa al suo programma dai contenuti radicali ma che attira molto la base laburista in cerca di un forte cambiamento di rotta dopo la cocente sconfitta elettorale di maggio.

Liz Kendall, ministro ombra degli Affari sociali, si è fermata al 9% dei consensi, Yvette Cooper, ministro ombra dell'Interno, ha raccolto il 6% ed Andy Burnham, ministro ombra della Sanità, meno del 5%.

Particolarmente duro è stato lo scontro fra la Cooper e Corbyn, quando la deputata ha criticato il collega sul suo controverso programma di "quantitative easing del popolo" per creare moneta, con l'obiettivo di chiudere con l'austerità dei Tory e offrire più servizi sociali.

Ha tenuto banco anche l'emergenza profughi e i quattro candidati si sono scagliati, facendo fronte comune, contro il governo conservatore di David Cameron per aver "ignorato" quello che sta accadendo alle porte dell'Ue.

L'assalto frontale a Corbyn l'ha però condotto la blairiana Kendall, fino ad ora fanalino di coda nella corsa a quattro per la poltrona di segretario. Ha detto senza mezze misure che il Labour rischia di essere "spazzato via" dai conservatori alle prossime elezioni dopo che fra una settimana sarà eletto il nuovo leader.

La candidata si riferiva proprio a una sempre più probabile vittoria di Corbyn, che, secondo i suoi critici dentro il partito, come leader avrebbe ben poche possibilità di successo in una elezione nazionale a causa delle sue posizioni troppo a sinistra.

Ma pur essendo il favorito la sua nomina alla guida del Labour non appare del tutto scontata, in particolare se si dovesse andare al ballottaggio nel corso della votazione finale.

Non lo aiutano di certo alcune sue 'stravaganze'. Corbyn, a differenza degli altri tre avversari, si è rifiutato di salire su un'automobile di un programma della BBC per una intervista. "Non gli piacciono le macchine", ha spiegato il suo staff, aggiungendo che si sposta solo in bicicletta per via del suo forte spirito ambientalista.

Intanto non è chiara la sorte di Ed Miliband, l'ex leader laburista, che secondo il Times sarebbe in procinto di lasciare la politica di primo piano, ma una fonte a lui vicina avrebbe smentito il tutto come una "congettura".

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE