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Il Consiglio di difesa francese, riunitosi questa mattina, dovrà "chiedere spiegazioni" agli Stati Uniti
PARIGI - Puntuale arriva la reazione francese alla notizia delle intercettazioni americane a danno degli ultimi tre inquilini dell'Eliseo. Il governo denuncia l'accaduto definendolo "inaccettabile tra alleati".
"Francia e Stati Uniti sono spesso alleati nel mondo a favore della democrazia e della libertà. Che ci sia stata questa 'copertura' evidentemente non è né accettabile né comprensibile", ha dichiarato all'emittente I-Tele il portavoce del governo, Stephane Le Foll.
Questi ha spiegato che il Consiglio di difesa convocato per le 09:00, alla presenza del presidente François Hollande, del premier Manuel Valls e dei principali ministri - esteri, interno e difesa, rispettivamente Laurent Fabius, Bernard Cazeneuve e Jean-Yves Le Drian - dovrà analizzare la situazione e "chiedere spiegazioni" in modo che questa pratica "non si ripeta".
"Tutto questo deve essere precisato", ha continuato Le Foll, che si è anche chiesto cosa possa aver spinto gli Stati Uniti ad "aver spiato i suoi alleati su opzioni strategiche". Il portavoce ha sottolineato che tanto la Francia che gli Usa sono "grandi nazioni con responsabilità nel mondo" che richiedono di "essere all'altezza", ma ha aggiunto che è necessario conoscere tutti i fatti prima di agire sull'accaduto: "Non entriamo in una crisi. Occorre riflettere su quello che si dice, ci sono già abbastanza crisi", ha dichiarato Le Foll, rispondendo in qualche modo alle critiche piovute tanto dai partiti di governo che di opposizione.
Tra l'altro, il cofondatore del Fronte delle Sinistre, Jean-Luc Melenchon, ha già chiesto la sospensione dei negoziati sul Ttip, l'accordo di libero commercio e investimenti tra Ue e Usa.
Alla riunione del Consiglio di difesa seguirà, secondo quanto scrivono i media francesi, anche una riunione di Hollande con una centina di parlamentari, tra cui deputati e senatori, per esaminare la situazione e la reazione.
No rischi alla sicurezza nazionale - La Francia "non tollererà alcuna azione che metta a rischio la sua sicurezza". Così l'Eliseo al termine della riunione del Consiglio di difesa. Si tratta di fatti "inaccettabili", ha scandito l'Eliseo, secondo cui gli impegni di Washington devono essere "strettamente rispettati".
Convocata l'ambasciatrice americana - L'ambasciatrice americana in Francia è stata convocata oggi al ministero degli esteri a Parigi. Lo ha indicato una fonte diplomatica francese.
