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UCRAINA / RUSSIAMerkel a Putin: "Evitare una nuova escalation"

26.01.15 - 09:20
La cancelliera tedesca ha esortato il presidente russo a "usare insistentemente la sua influenza" sui miliziani separatisti
Merkel a Putin: "Evitare una nuova escalation"
La cancelliera tedesca ha esortato il presidente russo a "usare insistentemente la sua influenza" sui miliziani separatisti

MOSCA - La cancelliera tedesca Angela Merkel ha sottolineato la necessità di "evitare una nuova escalation" del conflitto in Ucraina in una conversazione telefonica con il presidente russo Vladimir Putin ieri. Lo fa sapere l'agenzia Tass citando il portavoce della Merkel, Steffen Seibert.

La leader tedesca ha inoltre esortato la Russia a "usare insistentemente la sua influenza" sui miliziani separatisti, che nei giorni scorsi hanno annunciato una nuova offensiva. Secondo l'agenzia Interfax il Cremlino ha confermato la telefonata.

Bombe su Donetsk, 2 morti e 15 feriti in 3 giorni - È di due morti e 15 feriti il bilancio delle vittime civili dei bombardamenti che hanno colpito Donetsk negli ultimi tre giorni. Lo fa sapere l'amministrazione cittadina della roccaforte separatista precisando che tra i morti vi è un bambino. I bombardamenti sono continuati nella notte e nelle prime ore di questa mattina.

Sette soldati uccisi nelle ultime 24 ore - Nelle ultime 24 ore nel sud-est ucraino sono stati uccisi sette militari di Kiev e altri 24 sono rimasti feriti. A darne notizia è Vladislav Selezniov, portavoce delle forze armate ucraine, citato dall'agenzia Unian.

Telefonata Poroshenko-Merkel-Hollande - Il presidente ucraino Petro Poroshenko ha discusso al telefono del conflitto nel Donbass con la cancelliera tedesca Angela Merkel e il presidente francese François Hollande. Lo fa sapere l'ufficio stampa della presidenza ucraina in una nota pubblicata ieri sera su internet precisando che i leader di Francia e Germania hanno espresso preoccupazione per il riaccendersi delle violenze nel sud-est ucraino e per le violazioni degli accordi di Minsk di inizio settembre che prevedevano - tra le altre cose - una tregua in realtà mai davvero rispettata.

Le parti - spiega la presidenza ucraina - si sono dette d'accordo sul fatto che per una de-escalation del conflitto servono un cessate il fuoco bilaterale e un incontro del Gruppo di contatto (Osce-Kiev-Mosca-separatisti) per il rilascio dei prigionieri, il ritiro delle truppe e delle armi pesanti dalla zona di fuoco e la definizione di una linea di demarcazione.

Ats Ans

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