Un americano, sposato con una donna che lo scherniva spesso, è stato arrestato mercoledì
NEW YORK - Un americano è stato formalmente accusato di aver ucciso la moglie, durante una crociera in Alaska, perché non riusciva a smettere di deriderlo. A riferirlo, giovedì, è l’autorità statunitense.
Secondo quanto denunciato mercoledì, il personale della nave da crociera Emerald Princess, è intervenuto nella cabina occupata da Kenneth Manzanares, 39 anni, e sua moglie. Qui la donna è stata trovata morta, coperta dal sangue e con ferite gravi alla testa.
Prima dell’arrivo degli agenti di sicurezza, dei testimoni erano entrati nella camera della coppia e avevano visto del sangue sulle mani e sui vestiti di Kenneth Manzanares. Secondo il documento giudiziario, il marito ha risposto: «Non la smetteva di prendermi in giro».
Il sospettato, arrestato mercoledì, avrebbe dichiarato davanti ad una folla di agenti dell’FBI: «La mia vita è finita»