I destinatari delle misure sarebbero alcuni dipendenti delle società costruttrici del raddoppio del tunnel che collega Limone Piemonte alla Val Roya, in Francia
CUNEO - Arresti e denunce per furto aggravato e frode in pubbliche forniture: li sta eseguendo la guardia di finanza di Cuneo, che ha sequestrato per gravi irregolarità il cantiere del Tenda bis, il raddoppio del traforo internazionale che collega Italia e Francia passando da Cuneo.
Il blitz delle fiamme gialle sta impegnando decine di uomini e mezzi. Le misure cautelari, tra arresti domiciliari e obbligo di dimora, sarebbero nove e riguarderebbero alcuni dipendenti delle società coinvolte nella realizzazione dell'opera.
I destinatari delle misure, secondo quanto appreso, sarebbero alcuni dipendenti delle società costruttrici del raddoppio del tunnel che collega Limone Piemonte e la Val Vermenagna alla Val Roya, in Francia. In corso anche diverse perquisizioni nelle sedi delle società coinvolte e nei siti di lavorazione.