È stato confermato l'arresto di un uomo di 23 anni
HELSINKI - La presidente del Consiglio comunale della città finlandese di Imatra e due giornaliste sono state uccise a colpi di fucile la notte scorsa nella stessa località, vicina alla frontiera russa. Lo scrivono i media locali citando fonti di polizia e confermando l'arresto di un uomo di 23 anni, già noto per reati di violenza. Dovrebbe aver agito da solo.
Le vittime si trovavano in un'area pedonale davanti a un ristorante la scorsa notte, nella cittadina di 28mila abitanti a circa 230 chilometri a est di Helsinki. La polizia è giunta sul posto poco dopo la sparatoria e ha arrestato l'uomo, che non ha opposto resistenza. Non si conoscono ancora le cause del suo gesto, ma i media non escludono che si tratti di una sparatoria casuale.
Secondo la portavoce della polizia, Heli Jamsen-Turkki, citata dalla stampa locale, una delle tre vittime è Tina Wilén-Jappinen, la presidente del Consiglio comunale di Imatra. Per quanto riguarda le due giornaliste non è ancora nota l'identità, ma si sa che sono nate nel 1964 e nel 1980.
Il comune ha aperto un punto di ascolto per la cittadinanza, sotto shock dopo la sparatoria.