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L'attacco risale al 2012 in Pakistan. In una fabbrica di abbigliamento morirono 280 operai
BANGKOK - La polizia thailandese ha arrestato oggi a Bangkok Abdul Rehman, considerato il principale ideatore dell'attacco nel settembre 2012 alla fabbrica di abbigliamento di Baldia, nella zona industriale di Karachi (Pakistan meridionale), nel cui incendio morirono oltre 280 operai. Lo riferisce GEO Tv a Islamabad.
L'arresto, realizzato da una unità speciale della polizia assistita dall'Interpol, è avvenuto in mattinata in una stanza dell'hotel Royal Garden Home.
In un primo momento l'inchiesta svolta sull'incidente aveva confermato che l'incendio aveva una causa accidentale, ma una riapertura delle indagini nel marzo scorso ha determinato che le fiamme furono appiccate da un commando, coordinato da Rehman, inviato per punire il proprietario della fabbrica per non aver pagato una somma di denaro in cambio di protezione.
