Il giornalista e conduttore si è spento dopo una lunga malattia
ROMA - Il giornalista, autore e conduttore Luciano Rispoli è morto a Roma, dopo una lunga malattia. Nato a Reggio Calabria nel 1932, fra i diversi ruoli assunti era stato direttore del Dipartimento Scuola Educazione della Rai dal 1977 al 1987.
Ad annunciarne la scomparsa uno dei suoi collaboratori più stretti, il giornalista e scrittore Mariano Sabatini: «Luciano Rispoli è mancato ieri sera tardi nella sua casa di Casalpalocco. Con grandissima costernazione, e in accordo i la moglie e i figli, devo dare la triste notizia della scomparsa del popolare giornalista, autore e conduttore di programmi celeberrimi: 'Parola mia' e 'Tappeto volante' su tutti. Entrato in Rai, in seguito a un concorso per radiocronisti nel 1954, ha continuato a proporre la sua televisione civile e rispettosa anche dopo aver lasciato la tv pubblica, dal 1991, su Tmc e poi su altre emittenti, con un rientro in Rai nel 2002-2003».
«È mancato dopo una lunga malattia a 84 anni, compiuti il 12 luglio scorso. Io posso solo dire - conclude Sabatini - al di là del grande dolore che provo in questo momento, che è stato un grande privilegio collaborare quindici anni con un padre fondatore della Tv come lui. Da Rispoli ho imparato tanto. Tutto. E mi dispiace che purtroppo questa Rai a cui aveva dato tantissimo negli ultimi anni lo aveva dimenticato, provocandogli grande rammarico».
Addio Luciano
— GIULIO BASE (@GiulioBase) 27 ottobre 2016
Addio gran signore#LucianoRispoli
RIP pic.twitter.com/MejFJkKuNX
Addio Luciano Rispoli, gentleman della televisione garbata|La fotostoria https://t.co/Rh6HBYoBvH pic.twitter.com/wTZZZx7t0y
— Corriere della Sera (@Corriere) 27 ottobre 2016