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GERMANIASparatoria di Monaco, il giorno dopo. Interrogato il padre

23.07.16 - 08:11
L'assalitore, un 18enne tedesco-iraniano residente nella città, si è tolto la vita dopo aver ucciso nove persone e averne ferite 16
Sparatoria di Monaco, il giorno dopo. Interrogato il padre
L'assalitore, un 18enne tedesco-iraniano residente nella città, si è tolto la vita dopo aver ucciso nove persone e averne ferite 16

MONACO - Dieci persone hanno perso la vita - fra queste l'assalitore - e altre sedici sono rimaste ferite nella sparatoria avvenuta ieri nel tardo pomeriggio in un centro commerciale di Monaco. L'autore del folle gesto è «un 18enne tedesco-iraniano residente nella città» senza alcun precedente penale, ha dichiarato durante una conferenza stampa Hubertus Andrä, capo della polizia locale. Se inizialmente si era parlato di tre uomini, il ragazzo dovrebbe aver agito da solo.

Le motivazioni dietro al gesto dell'assalitore, che si è suicidato poco dopo la sparatoria, sono al momento del tutto sconosciute. Secondo quanto riferito da Andrä il ragazzo avrebbe urlato qualcosa negli istanti precedenti l'inizio della sparatoria, sottolineando però come le indagini non abbiano ancora permesso di fare chiarezza in merito.

Secondo quanto riferito da diversi organi di informazione tedeschi, nelle prime ore della mattina l'appartamento dei genitori del 18enne sarebbe stato oggetto di una perquisizione. Il padre si trova attualmente in questura.

Fra le sedici persone ferite ve ne sarebbero almeno tre che stanno lottando fra la vita e la morte. Secondo quanto riferito da Andrä ci sono alcuni bambini tra i feriti e alcuni giovani fra i morti.

I mezzi pubblici sono tornati a circolare. La U3 non si ferma all'OEZ, così come tutti gli altri mezzi di strasporto pubblici, fra questi anche i tram.

Una nuova conferenza stampa è stata indetta per le 12 di questa mattina. È stata proclamata una giornata di lutto nazionale.

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