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MADRID - La procura di Valencia ha aperto un fascicolo dopo una denuncia presentata da gruppi Lgtb contro il cardinale arcivescovo della città Antonio Canizares accusato di 'incitamento all'odio' per un discorso nel quale ha parlato fra l'altro del 'Impero Gay", riferisce la stampa spagnola.
Canizares è uno dei più noti esponenti dell'ala conservatrice della Conferenza episcopale spagnola. In una omelia pronunciata il mese scorso aveva accusato "l'impero gay" e la "ideologia femminista radicale" di indebolire il "bene prezioso della famiglia cristiana".
Davanti alle reazioni critiche suscitate dalle sue parole aveva precisato di essere stato interpretato male. La procura di Valencia ha confermato oggi di avere avviato l'esame della denuncia contro il prelato. Deve decidere entro sei mesi se procedere nei confronti del cardinale o archiviare il caso. Per il reato di incitamento all'odio sono previste pene fino a tre anni.
Decine di fedeli hanno partecipato ieri nella Plaza de la Virgen di Valencia a un rosario di solidarietà con il prelato e per denunciare la pubblicazione da parte di un gruppo di sinistra radicale di un manifesto "offensivo" per la sfilata del Orgullo Gay in programma domenica prossima, che raffigura due Madonne, fra cui la Virgen de los Desamparados madrina di Valncia, impegnate in un bacio saffico.
