Il Presidente italiano ha evidenziato la "determinazione" nell'affrontare il dopo sisma
ROMA - "L'impegno di tutti i friulani come cittadini, Comuni e Regione, è stato il protagonista della grande opera di ricostruzione in Friuli" dopo il terremoto del 1976. Lo ha detto il Presidente della Repubblica italiana, Sergio Mattarella, intervenendo a braccio al microfono dell'affollata piazza di Venzone, seconda tappa del suo viaggio in Friuli.
Il capo di Stato italiano ha espresso "apprezzamento, ammirazione e riconoscenza di tutto il Paese per quello che è stato fatto qui". Mattarella ha sottolineato che "non si può cancellare il ricordo della devastazione, della distruzione. Vanno ringraziati i soccorritori e tutti i friulani impegnati nella ricostruzione".
Il Presidente italiano ha evidenziato la "determinazione" nell'affrontare il dopo sisma, "frutto della cultura e della mentalità, determinazione dei friulani". Infine ha anche segnalato "la presenza dello Stato, testimoniato da Zamberletti", all'epoca commissario straordinario per la ricostruzione".