L'ennesima tragedia si è consumata a Roma, nello stato di New York. Il colpo è partito per errore, mentre stava pulendo il suo fucile nel soggiorno
WASHINGTON - Ancora una tragedia delle armi, negli Stati Uniti, nella cittadina di Roma, nello stato di New York. Un diciottenne ha ucciso un bimbo di 7 mesi sparandogli accidentalmente con un fucile. Il giovane è stato arrestato e ora rischia una condanna per omicidio colposo.
Secondo una prima ricostruzione, il diciottenne era nel suo appartamento con la fidanzata, il bimbo della donna e un altro uomo. Stava pulendo il suo fucile nel soggiorno, quando lo avrebbe caricato e appoggiato sul suo grembo, mentre era seduto sul divano. Il colpo sarebbe quindi partito quando il ragazzo ha tentato di alzarsi.
ats ansa